ROBBIO - Più di metà dei sindaci della Lomellina saranno nel palazzo comunale per le piste ciclabili. In palio anche 100 bici elettriche gratuite per i rispettivi cittadini. L’offerta della società Eicom viene colta al volo da 30 Comuni. Sabato 26 marzo l’assemblea prenderà una decisione sul futuro della propria energia. Forse sarà tutto pronto già in estate. Presente anche la provincia col presidente Giovanni Palli a riflettere sull’implementazione di piste ciclabili sulle strade lomelline. Presso la Centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana, numerosi comuni hanno trovato vantaggiosa la gara vinta dalla società distributrice di energia. L’appalto è stato vinto in diversi paese. Così hanno deciso di dirigere insieme i lavori, attingendo in comune dalle infrastrutture bonus piazzate nei comuni. Andranno al risparmio. Mentre Eicom si terrà il ricavato, i Comuni avranno meno spese. Verranno poi distribuite fino a 100 biciclette elettriche, con diverse rastrelliere di ricarica ad ornare la città. A Robbio si è già individuato il luogo. Sicuramente una in piazza Dante e vicino al centro sportivo. Basterà registrarsi sull’applicazione per utilizzarle. Dai Comuni arrivano le adesioni di giorno in giorno. Tra i nomi già si conoscono le vicine Palestro e Confienza. Dentro anche Vigevano. Nessuna notizia di Mortara. Non andrebbero a spendere nulla per l’installazione delle rastrelliere per la ricarica e le biciclette. Ed un sistema di piste ciclabili che colleghi tutta la Lomellina sarebbe un toccasana per il turismo. La via Francigena sarebbe già un esempio. Così come per tutti coloro i quali viaggiano in treno da un paese all’altro. Ma a questo dovrà pensare la Provincia, che già dimostra tuttavia interesse con la propria sola presenza. Con o senza nuove piste, i comuni lomellini si ritengono interessati ad effettuare il cambio di gestore dell’operatore energetico. Proprio come a Robbio. “Vorremmo - testimonia il sindaco Roberto Francese (nella foto) - offrire un servizio completo ai cittadini. Siccome diversi Comuni si sono resi disponibili, potrebbero noleggiare tutti un po’ ovunque. D’altronde non è una novità. In Italia è già un’iniziativa promossa e diffusa da tempo”.Gabriele Tocchi