VIGEVANO – Nei giorni da venerdì 1 a domenica 3 ottobre la diocesi di Vigevano vivrà dei momenti straordinari: si svolgeranno le cerimonie conclusive della fase diocesana del processo di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Nerino Cobianchi. Fedele laico della parrocchia di Cilavegna, Cobianchi è oggi conosciuto al di fuori della diocesi di Vigevano, e anche oltre i confini nazionali, come singolare uomo di carità evangelica e di profonda umiltà, entusiasta discepolo di Cristo, generoso testimone di una Chiesa in uscita verso le periferie esistenziali. L’ultima sessione della fase diocesana della Causa di beatificazione di Nerino Cobianchi avverrà sabato 2 ottobre, alle 10, nella Cattedrale di Vigevano. Il Vescovo monsignor Maurizio Gervasoni, presiederà l’ultima sessione del Tribunale e dichiarerà formalmente conclusa l’inchiesta canonica. Tutta la documentazione raccolta sarà chiusa e sigillata. Gli atti originali saranno custoditi nell’archivio della curia vescovile, mentre due copie autenticate saranno portate in Vaticano alla Congregazione delle Cause dei Santi, affinché la Causa possa seguire il suo iter. La sera prima, venerdì 1 ottobre, alle 20 e 45, presso la chiesa parrocchiale di Cilavegna vi sarà un momento di preghiera “In cammino con Nerino”, durante il quale si rifletterà su alcuni aspetti della spiritualità di questo sposo e padre di famiglia, alla luce della Parola di Dio e aiutati dalla lettura di testimonianze sul Servo di Dio.Domenica 3 ottobre, i rappresentanti dell’Associazione Pianzola-Olivelli e gli estimatori di Nerino si riuniranno al Santuario della Bozzola in Garlasco, centro della devozione mariana diocesana e caro a Nerino, per ringraziare il Signore del cammino finora fatto dalla Causa e specialmente per la tappa importante della chiusura della prima fase. Alla Vergine Maria, per la quale Nerino nutriva un tenero affetto filiale, verrà affidato anche il cammino della Causa stessa, come anche le attese e le necessità spirituali di quanti l’hanno finora sostenuta.Nei tre giorni delle cerimonie di Chiusura della fase processuale diocesana, verranno distribuite le immaginette devozionali del Servo di Dio. Il Dicastero vaticano dei Santi avrà il primo compito di verificare gli atti processuali dell’inchiesta diocesana. Accertata l’idoneità dei documenti prodotti, ne inizierà lo studio da parte dei Teologi e poi dei Cardinali e Vescovi, che potrebbe concludersi con la dichiarazione dell’eroicità delle virtù della Serva di Dio. Qualora le virtù fossero accertate, da quel momento Nerino Cobianchi potrà essere dichiarato Venerabile. Arrivati a questo punto, l’ultimo elemento affinché il Papa possa decidere di proclamarlo Beato, è che sia accertato e provato un miracolo, ottenuto da Dio per intercessione di Nerino. Con la beatificazione si dichiara la santità della persona che viene proposta come modello di santità e se ne avvia il culto legittimo. Tutti questi passaggi richiedono tempi moderatamente lunghi (alcuni anni), poiché sono molte le Cause pendenti presso la Congregazione Vaticana, che agisce con rigore e serietà