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CONFIENZA – Altre mille mascherine consegnate casa per casa e una raccolta fondi per la “borsa solidale”: così il cuore della solidarietà continua a pompare aiuti a Confienza, e non solo. Infatti nei giorni scorsi l’amministrazione ha acquistato e consegnato altre mille mascherine. Intanto dalla ditta Co.Ri.So è anche arrivata una donazione da 10mila euro. La somma sarà interamente usata per far fronte all’emergenza sanitaria e sociale. Inoltre anche il Leo Club Biraga ha messo in campo un’iniziativa che porterà sulle tavole delle persone in difficoltà generi alimentari di prima necessità. “Questi 10mila euro donati dall’azienda del territorio – spiega l’assessore Umberto Arrisio (nella foto) - saranno utilizzati per raddoppiare la capacità del Comune di erogare il bonus spesa. In questo modo saremo in grado di distribuire i voucher per almeno due mesi. Nella speranza che il bisogno di questo supporto alle famiglie non sia necessario per un periodo ancora più lungo”. Ma non è tutto, infatti il giovane assessore Umberto Arrisio ha anche mobilitato il Leo Club di cui è presidente. “Abbiamo promosso una raccolta fondi – spiega l’assessore con delega alla cultura – che parte dal Leo Club Biraga, ma che si estende a tutti gli altri club del territorio. Lo scopo è quello di raggiungere quota 20mila euro. In ogni caso, qualsiasi sia la cifra finale che riusciremo a raccogliere, l’intero importo sarà utilizzato per l’acquisto delle borse solidali. Si tratta di pacchi alimentari contenenti generi di prima necessità che possono garantire il sostentamento di una famiglia per un periodo di circa 15 giorni. Purtroppo, con il trascorrere delle settimane, è sempre più evidente come la situazione economica di molte persone, che prima non avevano mai avuto difficoltà, stia nettamente peggiorando. Attraverso la collaborazione dei servizi sociali dei vari Comuni abbiamo intenzione di individuare le situazioni di maggiore emergenza e distribuire questi aiuti su un’area il più possibile estesa. Sicuramente ne beneficeranno, oltre agli abitanti di Confienza, anche quelli di Palestro, Robbio, Mortara e Zeme”. Luca Degrand