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MEDE – Non solo pittura. La Quarta Duminca di Mede vedrà anche una mostra di istantanee a cura del circolo fotografico locale IncontroLuce. “Un giorno nella vita di Mede” annovera circa 100 ritratti in bianco e nero, esposti dal 26 agosto al 3 settembre nella sala Pertini all’interno del municipio grazie a Valentina Crivellari, Angelo Baldi e Mauro Bastianel.
“Durante la manifestazione “La via degli artisti” che si è svolta lo scorso 7 maggio a Mede – spiegano – abbiamo scattato una serie di ritratti. Molti sguardi hanno incrociato i nostri obiettivi e hanno dato vita ad un’avventura fotografica per testimoniare un momento di vita, e per dire… io c’ero”.
Inoltre, come da tradizione, il centro culturale Beato Teresio Olivelli, per la quarta domenica d’agosto, organizza una mostra presso il salone delle conferenze in via Dante a Mede. La presidente Patrizia Cei (nella foto), anche assessore alla Cultura, ricorda che “solitamente gli anni passati venivano organizzate esposizioni fotografiche mentre quest’anno verrà allestita una mostra in cui saranno esposti tutti i lavori prodotti dagli alunni dell’istituto comprensivo Massazza e della scuola dell’infanzia paritaria di Mede che hanno aderito con entusiasmo ed interesse al progetto-concorso promosso da don Renato Passoni, parroco di Mede, per valorizzare la figura di uno dei due patroni cittadini, San Marziano a 1900 anni dal suo martirio”. Sarà inaugurata sabato 26 agosto alle 17 presso il salone delle conferenze, rimanendo aperta fino a martedì 29. 
“Ad ogni classe partecipante è stato consegnato un significativo attestato – conclude Patrizia Cei – e donati quattro tablet di cui uno alla scuola dell’infanzia paritaria e tre alle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Massazza. Un bel momento di riflessione e condivisione per ricordare San Marziano”. Il circolo culturale Amisani, infine, propone anche una mostra coi lavori dei fotografi Elena Giovene e Gianpietro Roncoletta, sempre negli spazi del castello Sangiuliani. Sarà inaugurata sabato 26 agosto alle 16. “Urbex Vs Modern” tratta “contrapposizioni e similitudini tra luoghi abbandonati e ambienti moderni”. I due fotografi esporranno i loro scatti mostrandone le differenze e anche le bellezze in questa dualità. La mostra sarà visibile sino a domenica 3 settembre, sabato 26 dalle 16 alle 19, domenica 27 dalle 9 e30 alle 12. dalle 15 alle 18, dalle 21 alle 23. Poi sabato 2 settembre dalle 16 alle 18 e domenica 3 settembre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

Davide Maniaci