Albonese: ambientalisti in discarica su richiesta di «Futuro Sostenibile»
ALBONESE – Gli ambientalisti potranno visitare la discarica di Albonese. Verrà organizzata una «gita» durante la prossima assemblea del Comitato di controllo dell’impianto, dopo precisa richiesta dell’associazione «Futuro Sostenibile in Lomellina». L’assemblea dell’organo comunale che monitora l’impianto ex «Green Up», ora «Haiki Mines», risale a venerdì 17 maggio. Presenti i vertici della ditta e rappresentanti del Comune oltre al presidente della consulta stessa, l’ex sindaco Pietro Polini.
Inoltre ambientalisti e sindaci o delegati dei centri confinanti come Parona, Nicorvo, Mortara.
«Futuro Sostenibile», rappresentato da Sergio Baroni, ha chiesto di entrare a far parte del Comitato. “L’obiettivo della riunione – così Pietro Polini – è stato di aprire il Comitato di controllo alle rappresentanze dei Comuni presso l’impianto Albonese e ai rappresentanti delle associazioni che ne hanno fatto richiesta. Abbiamo presentato il piano di monitoraggio ambientale che vede al centro l’impianto di trattamento rifiuti, ed effettuato una verifica dello stato avanzamento lavori di ampliamento in osservazione all’autorizzazione provinciale. Sono state recepite le eventuali istanze dei rappresentanti delle associazioni e dei Comuni limitrofi rispetto alle autorizzazioni e allo stato di ampliamento impianto. Ritengo che sia stata una riunione molto positiva con soddisfazione dei partecipanti che hanno rivolto alla azienda richieste di chiarimenti alle quale puntualmente i rappresentanti dell’azienda hanno risposto in modo esaustivo. Il Comitato in pratica ha svolto un ottimo lavoro e per motivi elettorali dovrà andare in pausa. Sarà la nuova Amministrazione a confermare o a sostituire i componenti effettivi”.
Il geologo nominato come «esperto ambientale» dal Comitato stesso è Pier Luigi Vercesi. I lavori preliminari all’avvio della sesta cella di discarica prevedono lo spostamento degli impianti, i serbatoi per percolato e officina, una vasca di laminazione acque di ruscellamento, il riposizionamento del cavo Plezza e varie opere di mitigazione della discarica che hanno tuttavia subito ritardi a causa del frequente meteo avverso.
Questo Comitato di controllo è un organo nominato volontariamente dal Comune un anno fa in continuità della precedente Commissione di controllo. Si riunisce mediamente una volta ogni tre mesi circa, fa riunioni e sopralluoghi.
Ha deciso di far imbastire un piano di monitoraggio ambientale per valutare l’impatto dell’impianto lungo tutto il periodo della sua esistenza, intende vigilare sull’impianto attraverso il controllo amministrativo e documentale di formulari e registri, deve vigilare sullo stoccaggio, può accedere ad atti e documenti, può delegare eventuali valutazioni tecniche.
Davide Maniaci