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FERRERA – Un airone come totem multimediale sarà la mascotte del nuovo progetto dell’Ecomuseo del paesaggio lomellino, approvato dalla Regione Lombardia all’interno del bando «InnovaCultura» con una spesa complessiva di circa 200mila euro. 
Il progetto «Aironi tra castelli, risaie, abbazie», che è stato presentato a palazzo Strada di via Roma e che si dovrà concludere nel settembre 2025, è incentrato sull’innovazione culturale, sulla digitalizzazione e sulla partecipazione attiva della popolazione. In questo caso, l’Ecomuseo del paesaggio lomellino è affiancato, come richiesto dal bando del Pirellone, dalle imprese creative «Il Quattro» e «Awm» con la collaborazione della società cooperativa «Progetti».
“Un punto centrale – hanno spiegato Stefano Sedino per «Il Quattro», Pasqualino Raso per Awm e Ilaria Nascimbene per «Progetti» – è la creazione di una mascotte a forma di airone, pensata per raccontare e far scoprire gli itinerari culturali del territorio in maniera coinvolgente. Un altro aspetto rilevante è la raccolta e la digitalizzazione del patrimonio culturale grazie a una struttura digitale collaborativa aperta al contributo di più utenti, che permetterà ai cittadini e alle scuole di inviare immagini, documenti e altri materiali legati alla storia e all’identità della Lomellina”.
“Siamo entusiasti – ha detto Francesco Berzero, presidente dell’Ecomuseo – di rafforzare le nostre attività anche sul versante digitale raccogliendo un’opportunità davvero preziosa di sviluppo e innovazione. Ora alla fruibilità degli spazi fisici si aggiungerà quella di risorse virtuali per un’esperienza a 360 gradi nell’identità della Lomellina”. 
La Regione era rappresentata dal consigliere Andrea Sala. 
“È significativo che la Regione – ha spiegato al pubblico che ha preso parte alla presentazione del progetto – abbia lanciato questo bando per potenziare il settore della digitalizzazione coinvolgendo scuole e comunità locali in un processo partecipativo”.