Mortara: sabato sera all'Auditorium lo spettacolo «Sessanta volte grazie» con Gian Pieretti e i big della generazione «beat»
MORTARA - Semplicemente, grazie. O, se preferite, thank you. Perché la generazione “beat” l’inglese lo mastica benissimo, pure troppo. E “Thank you” è anche il titolo dell’ultimo album di Gian Pieretti. Ultimo non nel senso di più recente, ma proprio ultimo della sessantennale carriera del cantautore toscano. “Thank you sarà l’ultimo disco che inciderò” - conferma l’artista che da anni vive in Lomellina, a Sant’Angelo. Gian Pieretti con i suoi successi di sempre e decine di altre pietre miliari della storia della musica italiana sarà protagonista dello spettacolo di sabato sera in auditorium che, manco a dirlo, si intitola “E sono 60 - Thank you”. Gian Pieretti torna a calcare il palco di viale Dante (a proposito, all’anagrafe si chiama Dante Luca Pieretti) a dieci anni di distanza dall’ultima volta, quando festeggiò con il pubblico di Mortara mezzo secolo di carriera in musica. Adesso sono diventati sessanta, e l’energia sembra crescere insieme alle primavere che passano. Sarà un concerto atipico, piuttosto una chiacchierata in musica insieme ai grandi che hanno fatto la storia dagli anni Sessanta in poi. Insieme sul palco, con le sedie disposte al centro, prenderanno uno a uno il microfono per cantare i loro più grandi successi e ovviamente canteranno anche quelli degli altri. Non mancheranno le sorprese. Chi saranno gli artisti? Più o meno tutti i maggiori interpreti della generazione beat. “Oltre a me - illustra Gian Pieretti - che presenterò anche alcuni brani del mio ultimo album che contiene dieci grandi successi più due inediti con pezzi di John Lennon e Elvis, sul palco di Mortara mi raggiungeranno tanti amici, anche se la scaletta definitiva è ancora in fase di definizione”. Ma sarà lunga e piena di ospiti. Con la conduzione di Marco Fleba, sabato sera dalle 21 con biglietti a 15 euro per le poltrone e a 12 per i gradoni (in vendita in biblioteca e su mailticket.it), si esibiranno Bobby Posner dei The Rokes, Renato de I Profeti, Paki Canzi de I Nuovi Angeli, Dino, Donatello e Livio Macchia e Valerio Veronese de I Camaleonti. Inoltre Marco Bonino, oltre a cantare, darà saggio della sua maestria alla chitarra. “Abbiamo voluto fortemente questa serata - anticipa l’assessore alla Cultura Piera Angela Salsa - con un artista che abbiamo già avuto onore di ospitare qui a Mortara, ma che sul palco sarà insieme a tantissimi altri cantanti per uno spettacolo che si rivolge certo a chi oggi ha i capelli bianchi, ma che vuole essere anche una proposta culturale e musicale popolare, adatta a tutti”. Con l’occasione dello spettacolo per i suoi sessant’anni di carriera, ci sarà anche la possibilità di acquistare una copia de “Il Bibbio”, la dissacrante opera letteraria di Gian Pieretti. Sì, è anche scrittore.
Riccardo Carena