Sabato all’Odeon di Vigevano il ritorno del «Gruppo Giovani»
PARONA – Un grande ritorno di una compagnia amatissima e partecipata. Basti pensare che in neanche 37 anni di attività (l’anno di fondazione è il 1987) sono già 105 le iniziative organizzate tra concerti, spettacoli, eventi vari. Questa è la numero 106. Signore e signori, per la prima volta dopo la pandemia ritorna in scena il Gruppo Giovani Parona. Il luogo scelto non è il teatro parrocchiale del paese dell’Offella, troppo piccolo, ma il cine-teatro Odeon di Vigevano. «Fammi volare – Una favola tutta dal vivo» sarà allestito sabato 9 marzo alle 21 e domenica 10 alle ore 16. La protagonista è la giovane Gaia Guzzi, ma gli attori coinvolti sono oltre cinquanta, tutti paronesi anche se alcuni abitano altrove.
Maria Giovanna Lorena, giornalista Rai, è una delle anime del gruppo, nonché la memoria storica. Per scelta non rivela nulla sulla trama, se non che “la scenografia è autoprodotta, le musiche realizzate in scena e si tratta di una favola composta da arti varie come suoni e danza”. Il gruppo è nato nell’ambito dell’oratorio di Parona da persone sempre rimaste legate alla parrocchia. I primi spettacoli (concerti suonati dal vivo, musical, teatro dialettale) hanno sempre visto l’oratorio come luogo fisso. La cosa bella è che i figli dei fondatori, diventati grandi, stanno proseguendo l’attività, e ci sono perfino alcuni nipoti. Intere famiglie unite dall’amore per gli show dal vivo, quelli amatoriali, pieni di cuore, voglia di fare e spunti divertenti e creativi.
L’ultima volta prima del prossimo weekend era stata ancora nel teatro parrocchiale di Parona, il musical natalizio del 2018 intitolato “Betlehem anno zero”. Poi il buio del Covid, la fatica di riattaccare i pezzi, la voglia di tornare. Da quasi tre anni si lavora a «Fammi volare», con le scenografie costruite da zero. “Non vogliamo – chiarisce Maria Giovanna Lorena – che sia l’ultima volta. Questo è lo spettacolo 106. Poi ci sarà il 107. Poi le nuove generazioni faranno crescere ancora l’elenco”. Il biglietto, costo 12 euro, si acquista presso la farmacia di Parona. Ne sono rimasti veramente pochi.
Davide Maniaci