Musica: martedì il Cucchetti Jazz Trio al Civico.17
Il jazz per tutti, ma prima di tutto dei giovani. Martedì 21 gli AmiCivico17 hanno deciso di offrire alla cittadinanza un concerto di eccezione con ospite il Ludovico Cucchetti Jazz Trio nella Sala Rotonda del Civico.17. Alle 21 la giovanissima formazione composta da Ludovico Cucchetti al piano, Claudio Brivio al basso e Leonardo Baldetti alla batteria regalerà molte emozioni al pubblico. “Abbiamo deciso – spiega Cucchetti – di portare un repertorio di nove brani arrangiati dagli originali di Thelonius Monk, Horace Silver e Wayne Shorter, tre per ciascuno. Il concerto sarà anche un momento di condivisione perché ciascuno dei pezzi che andremo a suonare sarà introdotto da una breve spiegazione per capirne l’essenza in modo da ascoltare al meglio”. Brani frizzanti arrangiati direttamente dal giovane pianista che porteranno gli ascoltatori nelle atmosfere degli anni ’70. I tre musicisti hanno già un curriculum rispettabile nonostante l’età. Ludovico Cucchetti, nato nel 2006, inizia il suo percorso musicale a sei anni, studiando pianoforte classico alla Scuola Civica Musicale di Mortara sotto la guida del maestro Bonacasa. Durante il suo percorso, si avvicina al jazz, partecipando a varie formazioni ed esibendosi in diversi locali su suolo nazionale. Claudio Brivio, bassista elettrico di Milano e Monza, scopre la sua passione per il jazz da adolescente. Attualmente frequenta il corso magistrale presso i civici corsi di jazz dopo aver conseguito la laurea triennale con lode. Oltre a suonare, si dedica alla composizione musicale, collaborando con progetti come Hatha e Sudden quartet. Leonardo Baldetti, batterista, inizia a suonare a sedici anni. Dopo aver conseguito il diploma, partecipa a vari concorsi e seminari, suona per la Garbagnate big band e forma il suo progetto, Elband. Attualmente studia presso la Scuola civica di jazz di Milano con il maestro Tony Arco e insegna il suo strumento. “Li ho coinvolti – conclude Ludovico Cucchetti – perché suoniamo in un quintetto a Milano e li ho voluti chiamare per suonare durante questa occasione. Entrambi sono molto giovani e sono sicuro che sapranno mostrare il proprio talento”.