Il capoluogo campano sarà la sede delle Final Six di Serie A2 di ginnastica artistica dei prossimi 21 e 22 novembre, date confermate anche dopo l’ultimo Dpcm, così come sono stati consentiti anche gli allenamenti per la squadra agonistica della Costanza. Intanto mercoledì scorso si sono svolti a Roma nella sede nazionale della Federginnastica i sorteggi in vista delle finali, sia di Serie A1 che di Serie A2 maschile e femminile, sia di Serie A1 che di A2 di ginnastica ritmica. La Costanza, in virtù del quinto posto in classifica generale, è stata inserita nell’urna delle tre squadre che affrontano le prime tre classificate teste di serie. Il rischio grosso era trovarsi di fronte Ferrara, strafavorita alla vittoria del campionato. L’urna ha sorriso alla società mortarese, che ha evitato l’avversaria più temibile. Sarà un derby tutto lombardo con la Ginnastica Meda in semifinale per tentare il passaggio in finalissima e di conseguenza ottenere così il ritorno in Serie A1. “Siamo moderatamente soddisfatti del sorteggio, - è il commento a caldo del presidente costanzino Vittorio Massucchi - Ferrara, così come Romagna Team, erano le due avversarie da evitare assolutamente. Con Meda ce la possiamo giocare. Inizieremo la semifinale dalle parallele, poi via via tutti gli altri cinque attrezzi”. Prima delle Final Six del PalaVesuvio, però, c’è un altro appuntamento in pedana per la società sportiva più longeva di Mortara, questa volta individuale: dal 6 all’8 novembre, infatti, sempre a Napoli, città eletta come capitale della competizioni di ginnastica artistica di quest’anno, il costanzino Luca Lino Garza disputerà i Campionati Assoluti, con i migliori ginnasti di tutta Italia. Ma le soddisfazioni per La Costanza non finiscono qui: la vicepresidente del sodalizio Barbara Almini (nella foto), infatti, è stata eletta nel Consiglio regionale della federazione. Per Barbara Almini si tratta del primo incarico in questo ruolo, anche se La Costanza nel recente passato era già stata rappresentata nel massimo organo regionale con Rodolfo Carrera.Riccardo Care