MORTARA – Il Tennis Club è pronto a svelare tutto il suo potenziale. Sabato il centro sportivo “Zignago”, storico tempio mortarese degli amanti della racchetta, in via Lomellina, apre le sue porte per aspiranti campioni o, molto più semplicemente, per chi desidera avvicinarsi al mondo del tennis. O anche solo provarci. Non costa nulla. Dalle 15 alle 18 bambini e ragazzi potranno conoscere da vicino, per la prima volta, i maestri della nuova scuola tennis. Una novità assoluta alla vigilia di una stagione che sarà diversa dalle altre per un milione di motivi. Ma in casa Tennis Club Mortara ce n'è uno in più. Il circolo mortarese, nel corso dell'estate, si è infatti profondamente rinnovato. Nei volti e nei programmi. Il nuovo presidente Giulio Corsico, affiancato dal Direttivo composto da Alberto Ciceri, Marco Ortu, Diego Villa e Giorgio Giarda, anticipa le idee per il nuovo corso del T.C. Mortara: “La base del progetto è la scuola tennis. Per crescere con i nostri giovani e soprattutto per richiamare al circolo i tanti mortaresi che già giocano a tennis, ma altrove, ci siamo affidati all’esperienza e alla professionalità della ITS, l’International Tennis School”. Una realtà profondamente radicata nel settore, alla quale si affidano circoli prestigiosi come il vigevanese Selva Alta. Sabato pomeriggio, dalle 15 alle 18, anche gli allievi del T.C. Mortara e chiunque sarà curioso di provare, potranno conoscere tecnici federali, ma anche esperti della preparazione fisica e atletica. “Tecnica e preparazione atletica - prosegue Corsico - devono andare a braccetto nella formazione sportiva dei ragazzi, indipendentemente dalla disciplina praticata. Ma il salto di qualità che abbiamo fatto con l’accordo con la ITS non andrà a pesare sulle tasche delle famiglie. Le tariffe delle lezioni saranno in linea con le altre offerte sportive”. Intanto per il momento il portafoglio può rimanere ritirato. Perché l'Open Day di sabato è completamente gratuito. Al termine, l'apericena in club house. Tutto ovviamente è organizzato nel rispetto delle normative anti Covid.Riccardo Care