MORTARA - Combattenti lo sono per definizione. “Combattente” è anche il titolo della canzone scelta per fungere da sfondo alla composizione realizzata dallo Skating Club Mortara in occasione della Pasqua. Con le delicate parole e l’inconfondibile voce di Fiorella Mannoia le immagini scorrono una dietro l’altra in un collage che ripercorre non solo la stagione, inevitabilmente interrotta a metà, ma anche gli anni recenti del sodalizio mortarese che ha superato la soglia dei cinquant’anni di attività. E supererà di certo anche questo delicato, confuso e surreale momento. In tempi normali, durante le settimane di primavera, le allenatrici e le oltre cento tesserate del club sarebbero state alle prese con frenetici momenti di preparazione per il saggio di fine anno. Insegnanti che si trasformano in coreografe, registe e, quando serve, anche sarte. Con una scaletta normalmente studiata nei minimi dettagli, dalla scelta delle musiche alla realizzazione dei costumi e delle scenografie, con decine di idee e progetti da valutare, costruire, scartare o ridisegnare, attraverso una fibrillazione quotidiana che durante gli allenamenti mostra solo la punta di un iceberg organizzativo di infiniti particolari, fatto di incontri, riunioni, confronti continui e in ogni momento, ritagliando quella mezzora decisiva in pausa pranzo per decidere quale tema conduttore sarà il filo rosso del saggio. Altri tempi. Come altri tempi erano quelli dedicati all’attività agonistica, che esattamente un anno fa in questi giorni si apprestava a vivere la fase più intensa, emozionante e decisiva. Così l’occasione per scambiarsi gli auguri di Pasqua diventa per lo Skating Club l’assist perfetto per trasmettere anche un profondo messaggio. Un pensiero, come si legge nel breve testo su Facebook che accompagna il video, che lo staff ha preparato per tutte le atlete, per rimanere uniti nell’attesa di riprendere al più presto le attività. Poi la scena è tutta per le parole di Fiorella Mannoia e le immagini su rotelle dell’universo chiamato Skating Club Mortara. Scivolando sui roller si può passare sopra al momento più difficile con maggior velocità. E lasciarselo alle spalle ancora prima. Questo è sicuro.Riccardo Care