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VOGHERA - Ancora oltre duecentocinquanta amatori hanno partecipato sabato scorso alla seconda tappa del Giro della Provincia di Pavia, in una giornata ricca di spunti anche e soprattutto sociali. L’occasione, al netto delle classifiche, è servita per ricordare la figura di Dino Menini, un validissimo ragazzo, volontario della Croce rossa e appassionato della bicicletta, prematuramente scomparso. Al termine delle gare la presidente della Cri di Voghera, Chiara Fantin, ha consegnato una borsa di studio voluta da tutto il corpo insegnanti della Cri e dedicata alle scuole superiori.
Una bella giornata di sano agonismo ma anche di emozioni, per ricordare Dino Menini, volontario di Croce rossa Voghera scomparso a soli 51 anni nel 2020, e che amava molto il ciclismo, tanto da praticarlo ogni giorno. Alla fine l’assegnazione della borsa di studio in memoria di Dino Menini, offerta dall’Hygge Bar - che sorge in via Carlo Emanuele proprio di fronte alla Cri - andata quest’anno ad Attilio Protti, 17 anni, volontario Cri, studente presso l’Istituto Gallini di Voghera. La gara era aperta a tutte le categorie (prima e seconda serie), a tutti gli enti convenzionati e possessori di bike card. Il percorso era pianeggiante, di 65 km, da Voghera a Codevilla, Retorbido e ritorno a Voghera. Giuseppe Carbone, in rappresentanza della Provincia di Pavia, ha portato il saluto del presidente Giovanni Palli e si è anche emozionato ricordando Dino Menini: erano presenti la moglie Adriana ed il figlio Andrea, che continuano la loro avventura sportiva con il Team Veloplus. “E’ stato un bel momento per ricordare il nostro volontario scomparso due anni fa e anche per unire il mondo dello sport e quello del volontariato” ha ricordato la Presidente di Cri Voghera Chiara Fantin.
“Una commissione interna al nostro Comitato ha anche assegnato la borsa di studio ad Attilio Protti, nostro giovane volontario, tenendo conto di diversi parametri scolastici, che andavano dalla media dell’8 al 9 in condotta, e all’eccellenza in materia come informatica, lingue, musica, attività sportive”.
Soddisfazione anche da parte del team Veloplus che ha organizzato l’evento per il secondo anno consecutivo: “Dino Menini amava il ciclismo e noi vogliamo continuare a ricordarlo così, con questo Giro della Provincia in collaborazione con il C.S.I. e con la Croce Rossa di Voghera” ha concluso Santino Russo, responsabile del team sportivo. La gara, con l’organizzazione del Team Veloplus Cycling sotto l’egida del Comitato sportivo italiano, è stata come una macchina pienamente funzionante e ben oleata. Con direttore di corsa Fabio Longo alle 11 è stato dato il via per le Donne e per i  Supergentlemen A e B (M7 e M8). Il circuito con arrivo in una secca salita per un’ascesa di circa 1 chilometro e mezzo si snodava tra Voghera, Codevilla e  Retorbido per fare ritorno a Voghera, per complessivi 65 chilometri. 
“Il gruppo è rimasto compatto sino ai piedi della salita - ha spiegato Italo Marchetti del GC Varzi - poi sono andati via in sei”. 
In prima serie tra gli M7 vittoria per Pierluigi Eleuteri dell’As Pedale Arquatese, mentre Ettore Manenti del Team Bianchi Zanzariere ha vinto l’assoluto e di prima serie nella categoria M8. In evidenza Paolo Rivabella (GCA Garlasco). Podio più alto tra le Donne per Emanuela Azzini del Gs Al-Gom. In seconda serie vittoria negli M7 per Angelo Dal Ponte del Cicli Guizzardi e per Mario Bozzolini (M8) dell’Avis Pedale Casalasco. La seconda gara ha preso il via alle ore 13 quando a disputarsi le maglie e i punti sono stati i Gentlemen 1 e 2 (M5 e M6). A mettersi in luce sono stati Diego Cavazzoni (GC Varzi) e i nuovi componenti del Team lomellino GCA Garlasco con Fabrizio Conti e Piero Cresta.
Gruppo compatto sino alla salita finale al 9% di dislivello che ha fatto la differenza. Tra gli M5 di prima serie vittoria per Mirko Bruschi del Team Perini Bike, mentre tra gli M6 in prima ha alzato ancora le braccia Carlo Capitelli del Veloclub Pontenure bissando la vittoria della scorsa settimana a Garlasco. In seconda serie vittorie tra gli M5 per Paolo Manzoni delle Ceramiche Lemer, altra riconferma, e tra gli M6 per Ciro Di Corcia della Formichelli Bike. Ultima partenza, il clou della giornata, è stata alle ore 15 la corsa dei “giovani” (fascia 19-39 e Veterani 1 e 2 che rispondono alle categorie M1, M2, M3 e M4). Dovevano percorrere la selettiva salita per ben tre volte e qui le forze in campo si sono viste nettamente. Vittoria assoluta per l’Elite Simone Magliotto del Veloplus. Tra gli M2 di prima serie a imporsi è stato Eros Martellosio del Team Colpack. Primo tra gli M3, Daniele Passi dell’LNC. Tra gli M4 di prima serie punti pesanti per Giorgio Rapaccioli del Team Stocchetti. 
“Gara davvero estenuante - ha concluso il vigevanese Alex Sarini, in forza al GC Quinto al Mare - molto selettiva sia per il chilometraggio sia per questa salita ‘da gambe’”. 
La terza tappa del Giro della Provincia si disputerà a Gravellona domenica prossima, 30 aprile, la chiusura è prevista a Gambolò per domenica 7 maggio.