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CILAVEGNA – Di mestiere vende mobili, per passione fa presepi. La Natività del cilavegnese Aleardo Pisani si trova quest’anno in chiesa parrocchiale. Il suo è un grande ritorno: prima della pandemia aveva esposto in paese anche nella chiesa del Carmine, oltre che a Vigevano nella mostra del gruppo Pazzi per il presepe, ora tornata in strada Sotterranea.I presepi di Pisani sono spesso realizzati con la tecnica “catalana” e fanno grande uso del “diorama”, un’ambientazione prospettica in scala ridotta che obbliga l’osservatore a guardare da un solo punto e costruisce una prospettiva panoramica a tutto tondo. Materiali in cartongesso e cartone, con l’uso sapientissimo del punteruolo tipico dello stile del grande artigiano. E poi legno, polistirolo, tempera, con l’acrilico che schiarisce. “La passione del presepe – spiega – è nata fin da piccolo quando prima delle feste natalizie con mamma aprivamo le vecchie statuine in gesso della nonna e si preparava il presepe insieme. Da allora ho continuato a cimentarmi in questa arte nobile fino ad allestire i primi presepi in chiesa da ragazzo, aiutando chi allora lo costruiva per la Parrocchia. Ma è dal Natale del 1999 che, essendo già appassionato di modellismo e su richiesta della signora Rosina Bonfanti, ho cominciato a organizzare in prima persona l’allestimento del presepe con l’aiuto dei collaboratori della parrocchia. Servendomi di un manuale che ho acquistato, ho conosciuto il gruppo di ‘Amici del presepio’ di Ponte San Pietro e ho frequentato il corso di tecnica presepistica catalana, la quale prevede la costruzione del presepe con la tecnica della prospettiva e l’impiego di materiali come il polistirolo, il cartongesso e il gesso. Solo ultimamente questi materiali sono stati sostituiti dal polistirene, in quanto più leggero e ben lavorabile come il gesso. Attualmente collaboro con il gruppo ‘Pazzi per il presepe” della parrocchia dei Battù a Vigevano’.Intanto, per Natale, sempre nei pressi (cioè la chiesa parrocchiale di Cilavegna dedicata ai Santi Pietro e Paolo, in piazza Liberazione), la Pro loco invita tutti per scambiarsi le buone feste e abbracciarsi. L’appuntamento con la “Notte degli auguri” sarà per la nottata tra il 24 e il 25 dicembre, al termine della Santa Messa di mezzanotte (che inizia alle 23 e 30), sul sagrato. Cioccolata, vin brûlé, panettone o pandoro offerti, per trovare calore in una notte freddissima.Davide Maniac