ROBBIO - “Sarà la capitale degli eventi del nord Italia”. E’ quanto vuole raggiungere il sindaco Roberto Francese con gli eventi natalizi. Questo sabato torna la pista del ghiaccio per i pattinatori. Non è mai stata così grande. Sponsor, Comune, ed enti locali che vanno dalla Pro loco al comitato del Palio dl’Urmon, comprendendo persino parrocchia ed oratorio si sono uniti in sinergia per creare una carrellata di attrazioni per grandi e piccini per tutto il mese di dicembre, fino all’arrivo delle feste. E’ un po’ quello che già era stato proposto nel 2019. Questa volta però molto più in grande. Si sono uniti anche i commercianti. La Pro loco coordina il gruppo di associazioni robbiesi per evitare che vi siano sovrapposizioni. Lavorando insieme per la città sono emerse tante idee e sempre di più sono le persone che si impegnano per Robbio. Piazza Dante sarà lo sfondo ancora più intenso della vita invernale dei robbiesi. Il Comune non ha speso niente, è stato tutto realizzato grazie a sponsor privati che si sono adoperati per la buona riuscita dell’evento. “A Robbio abbiamo tanti bar e nuove attività - racconta Roberto Francese - che hanno voglia di farsi vedere. In più, essendo la nostra pista di pattinaggio l’unica nell’arco di moltissimi chilometri, è l’evento più importante. Quindi stanno arrivando tutti qui”. Aperta nel weekend e festivi anche la mattina, dalle 10 e mezzo alle 12, la pista è frequentabile tutti i pomeriggi dalle 15 alle 19, poi ancora la sera dalle 20 e 30 alle 24. Durerà per più di un mese, fino al 9 di gennaio del prossimo anno. A girare i dischi in sottofondo sarà il solito dj Alex Gironi, presenza fissa durante i grandi eventi del paese quando si tratta di musica. E dopo le derapate sui pattini nel freddo inverno lomellino non c’è niente di meglio che rifocillarsi. Ecco che interviene il bar gelateria Nero Ice: non promuove soltanto la pista, ma mette si mette anche a disposizione per la merenda, o per chi volesse, l’aperitivo. Nel frattempo la cittadinanza partecipa semplicemente vivendo la sua vita. A suffragare il circuito c’è anche il Buffalo, saloon e paninoteca. Entrando nei negozi convenzionati si possono fare i soliti acquisti, ricevendo però un dono speciale. Una pallina su cui scrivere il proprio nome (il tutto senza alcun costo) da poter appendere sull’albero di Natale. Così si alternano le novità, i laboratori, gli eventi di beneficenza. Già il prossimo giovedì, 8 dicembre arriva “dona il tuo dono” in occasione dell’Immacolata. Si accende l’albero e chi lo desidera potrà donare di tutto a chi ne ha bisogno. Caritas fa da tramite, mentre bambini ed adulti mettono biscotti, vestiti, oggetti e soprattutto dediche per far sì che il Natale sia davvero di tutti. Si arriva dunque a domenica 11 dicembre con l’apertura della casa di Babbo Natale e l’inizio dei laboratori creativi e curiosi per i bambini. Scrivere letterine, decorare biscotti croccanti e gustosi, ma anche stimolare la propria materia grigia. Si inserisce Ottica Terragni, con un laboratorio visivo e percettivo nella casa degli elfi. Un altro salto in avanti, con la domenica successiva manca una sola settimana a Natale. Il gran finale. Bambini truccati con “il sogno di Sara”, biglietti di auguri con le “armi” offerte dalla cartoleria Corvetti, e persino la possibilità di creare il proprio personalissimo albero di Natale. A quest’ultimo ci pensa Vivian di Vera Nodari: ago, filo, pigne e bottoni per opere uniche. Infine la nobile MerenDona, una cioccolata calda per combattere la fibromialgia.Gabriele Tocchi