MEDE – Dal palazzo non uscirà niente. Dopo il punto numero dieci del Consiglio comunale di stasera, mercoledì 30 novembre alle 21, tutti gli eventuali spettatori verranno invitati a lasciare la sala consiliare, perché l’ultimo argomento verrà affrontato in seduta segreta. Già nella scorsa assise, quella del 7 novembre, era stato chiarito questo passaggio. Dell’interpellanza presentata da Simone Annibale Ferraris, presidente del Consiglio comunale, in merito “al Consiglio di amministrazione della Fondazione Istituzioni Riunite”, non se ne era fatto niente. Dopo un conciliabolo di un quarto d’ora in una saletta separata tra Ferraris, Guardamagna, la segretaria comunale Maria Matrone e i capigruppo di maggioranza e minoranza, rispettivamente Martina Fasani e Antonella Bertarello, si era deciso così: punto stralciato, si torna la prossima volta, ma in seduta segreta. Non ci conoscono i dettagli dell’interpellanza, mai resi noti, che paiono comunque piuttosto duri nei confronti del sindaco stesso. Di fatto Andrea Daglio, consigliere comunale di maggioranza, mantiene il ruolo ma fa anche parte da poco del Consiglio di amministrazione della Fondazione, come esponente di maggioranza per sostituire il defunto Walter Carena. Una nomina arrivata quasi di sorpresa, visto che (parrebbe) il nome di Daglio fosse in un primo tempo stato scartato durante la nomina del nuovo Consiglio di amministrazione lo scorso anno, seguita alla larga vittoria di Guardamagna alle comunali con la lista civica che portava il suo cognome.I dissidi interni all’amministrazione tra Simone Annibale Ferraris e il resto del gruppo, ormai palesi, scriveranno il copione di un’altra puntata, l’ennesima. Ma nessuno potrà mai leggerlo al di fuori dei componenti del consiglio comunale. Antonella Bertarello, in opposizione nell’attuale Consiglio comunale per la civica “In Comune x Cambiare Mede”, di centrosinistra, annota come “si faccia sempre più evidente la frattura che si è formata nella maggioranza. La prova ultima è la mancata partecipazione della capogruppo di maggioranza e del sindaco all’ultima conferenza dei capigruppo, convocata con urgenza dal presidente del Consiglio comunale. Hanno partecipato la segretaria comunale e due dipendenti, oltre alla sottoscritta e a Simone Annibale Ferraris”.Davide Maniac