CILAVEGNA – Un grande, gradito e atteso ritorno, dopo tre anni esatti. Il parco Baden Powell per contenere tutti i visitatori della festa del fungo chiodino, uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno lomellino. Durerà per due fine settimana, quello del 7, 8 e 9 ottobre (da venerdì a domenica) e quello successivo, dal 14 al 16. Ogni venerdì e ogni sabato si potrà cenare, domenica 9 sia pranzo sia cena, domenica 16 solo a pranzo dalle 12 e 30. Il menù dell’evento organizzato dalla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in collaborazione con la Pro loco e il patrocinio del Comune prevede le specialità tipiche autunnali come il risotto, la polenta e i gustosi ravioli, sempre accompagnati dai funghi chiodini. Questi ultimi, e il nome non tradisce, sono i protagonisti indiscussi. E poi, ancora, salumi, ciccioli, gorgonzola, salame sotto grasso. La festa nacque oltre dieci anni fa per i ragazzi e i loro genitori dell’oratorio come cena singola, proprio per aprire l’anno oratoriano. Ora riprende dopo la pausa Covid dura due weekend, perché la voce si sparse portando sempre più gente anche da fuori provincia. Avere la tensostruttura riscaldata presso il parco Baden Powell di via Falzoni, una struttura moderna, significa anche lasciare l’oratorio aperto e a disposizione dei suoi frequentatori. Quest’anno l’utile della festa viene devoluto al cantiere per la riparazione delle campane della chiesa parrocchiale. Smontate nello scorso weekend, si conta di ricollocarle tra circa un mese. Per lo stesso motivo la parrocchia raccoglie ulteriori fondi con l’iniziativa “Ci faresti una torta?”. Chiunque può preparare un dolce e donarlo ai volontari presso la casetta del Baden Powell venerdì 7 e venerdì 14 ottobre dalle 15 alle 18, specificando gli ingredienti usati per evitare sorprese spiacevoli. Verranno vendute, e il gruzzolo rimpinguerà quello della festa.I partecipanti sentiranno già da lontano l’aroma di funghi, polenta, brasato. Odori che a Cilavegna vuol dire “festa”. Non è un caso che quella del chiodino faccia sempre il pieno e si ponga, tra gli eventi mangerecci, subito dopo alla sagra dell’Asparago come popolarità tra gli appuntamenti fissi. Per prenotare (l’evento gode del patrocinio del Comune) si può telefonare al numero 342 1879699.Davide Maniac