MEDE – C’è un posto vacante nel consiglio di amministrazione della Fondazione Istituzioni Riunite: Walter Carena, che a Mede faceva parte quasi di tutto, è scomparso a settembre lasciando un grande vuoto in città e un posto vacante nei vertici dell’ente che gestisce la casa di riposo. Indiscrezioni vogliono che il nome papabile per il subentro sia quello di Andrea Daglio (nella foto), attuale consigliere comunale di maggioranza. Lui smentisce categoricamente: “per adesso non è stata fatta nessuna scelta da parte del sindaco Giorgio Guardamagna”. “Deciderà lui – aggiunge – ma non c’è nessun nome”. E quindi nemmeno il suo. Strano, perché l’opposizione guidata da Antonella Bertarello, lista civica di centro-sinistra “In Comune x cambiare Mede”, fa già una dichiarazione a riguardo. Come se l’ipotesi-Daglio sia più di una chiacchiera da bar. Un anno fa, quando vennero designati i nuovi membri, il consigliere di maggioranza non fu considerato nonostante una sua disponibilità di massima. “Non vorremmo – dichiara Bertarello – che quella di Andrea Daglio, comunque non ufficializzata, possa essere una nomina per evitare una sorta di opposizione interna. Il sindaco Guardamagna ci aveva chiesto un ipotetico nome di un membro per il Cda. Noi abbiamo individuato Giuseppina Cocozza. Ex dipendente della Rsa, conosce bene e da dentro i problemi della casa di riposo. Quest’ultima costituisce l’aspetto determinante delle Istituzioni Riunite. Noi vorremmo che la figura di Cocozza venisse presa in seria considerazione, perché tutte le altre designazioni non potrebbero portare contributi utili e preziosi per il buon andamento della Fondazione”. Il consiglio di amministrazione nominato il 24 marzo 2021 è attualmente composto dal presidente Stefano Leva, dal vice Rodrigue Serafini, dal parroco don Renato Passoni e dall’esponente della minoranza Massimo Fanchiotti. Walter Carena era l’uomo scelto dalla maggioranza: fu consigliere comunale per l’ultima volta dal 2016 al 2021 sotto Guardamagna. Ora va sostituito.Davide Maniac