VIGEVANO – Vigevano è pronta a tuffarsi interamente nel Rinascimento. Torna infatti uno degli appuntamenti più significativi ed emblematici per la città ducale: il Palio delle contrade. Sarà un fine settimana all’insegna della cultura, del divertimento e della storia, che coincide con la festa patronale della città. Tutto ha avuto origine nel lontano 1981, precisamente dall’idea di don Stefano Cerri, allora parroco di San Pietro Martire, inizia un percorso che puntando sulla rievocazione del periodo sforzesco diventa la sfida di tutte le parrocchie cittadine progettando così una nuova realtà cittadina: Il Palio delle contrade. Da quel momento in poi la rievocazione storica vigevanese è cresciuta sempre di più, affermandosi in ambito regionale e nazionale, grazie al fascino della ricostruzione del borgo rinascimentale, del suggestivo corteo storico e degli avvincenti giochi, diventando un evento sempre nuovo. Questa sera, alle 20 e 45 la fiaccolata in onore del beato Matteo Carreri. Dal sagrato del Duomo partenza della fiaccolata delle dodici contrade che dalla piazza Ducale, passando per via del Popolo, giungerà alla chiesa di San Pietro martire. Alle 21 la celebrazione della Santa Messa, che vedrà la partecipazione di tutte e dodici le contrade. Il succo degli eventi è previsto per il weekend. Sabato, alle 17 e 30, presso il Castello Sforzesco, lo spettacolo intitolato: “Voliamo – Voli pindarici sulle orme di Leonardo”. Uno spettacolo teatrale, curato da Scarpanò teatro e metodi attivi dedicato a una delle figure più emblematiche del Cinquecento. Nella scuderia del castello sforzesco, sarà possibile consumare cibi e bevande di sapore rinascimentale, a cura delle contrade.Le portate sono acquistabili direttamente presso ogni singola contrada e consumabili presso apposita area allestita. Alle 21 e 15 appuntamento con la Notte Sforzesca. Un corteo che partirà da Via XX Settembre e che procederà fino al cortile del Castello. A seguire spettacolo con giochi, musica, danze e fuochi, con esibizione dei musici e alfieri dell’onda sforzesca, la giocoleria di Aurora Noctis e le danze del gruppo Biancofiore. Domenica alle 10 e 45 nella chiesa di San Pietro Martire avrà luogo il solenne Pontificale in onore del patrono della città, presieduto da Monsignor Maurizio Gervasoni, vescovo di Vigevano. Nel pomeriggio, arriva il piatto forte. Con le dodici contrade che sfileranno per le vie del centro storico, per poi sfidarsi in una serie di giochi dalla tradizione tardomedievale: il gioco del melo cotogno, la carriola, la corsa dei cerchi e la ricostruzione della torre. Al termine dei giochi il cencio dipinto, come ogni anno, da un artista locale verrà consegnato alla contrada vincitrice dal duca di Milano Francesco Sforza. Lunedì, alla chiesa San Pietro martire Santa Messa di ringraziamento al beato Matteo Carreri con la particolare partecipazione della Contrada vincitrice e di tutte le Contrade e del popolo vigevanese.Edoardo Vares