MEDE – Lo sportello dell’Agenzia delle entrate di Mede chiude definitivamente. Un’altra perdita in un periodo difficile, che ha già visto il Pronto soccorso dell’ospedale San Martino serrare i battenti a tempo indeterminato anche di giorno. La comunicazione arriva dal direttore provinciale, Daniela Paola Cammilli. La sospensione dello sportello di via Gramsci era stata comunicata a marzo, all’arrivo del lockdown. Doveva essere provvisoria. Dopo sette mesi arriva la doccia fredda. “Evidenzio che, per lo stesso motivo – scrive Cammilli – al momento, tutti gli uffici territoriali dipendenti dalla direzione provinciale di Pavia garantiscono soltanto la ricezione di alcuni atti, sono aperti esclusivamente su appuntamento e per alcuni giorni alla settimana. Inoltre la maggior parte degli adempimenti fiscali può però essere comunque assolta dai cittadini comodamente da casa, tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate”. Per i medesi è una doccia fredda. Il sindaco Giorgio Guardamagna afferma che “Risponderà del nostro rammarico e della contrarietà del territorio. Ma – prosegue il sindaco – non riusciremo ad ottenere nulla, se pensiamo che già mi avevano ventilato che chiuderà anche Mortara tra non troppo”. Il primo cittadino nel recente consiglio comunale (convocato mercoledì scorso, poche ore dopo l’arrivo della lettera da Pavia) aveva lanciato una comunicazione ufficiale. “Quello che stupisce – aveva detto Guardamagna – non è tanto la situazione dovuta ovviamente all’epidemia, che comprendiamo perfettamente e che ha fatto sì che tanti sportelli pubblici, le banche, le poste, l’Inps abbiano dovuto ridurre gli orari di apertura al pubblico, come ha fatto anche il Comune per un determinato periodo. Il direttore provinciale precisa che gli adempimenti possono essere fatti tranquillamente da casa online. Personalmente ritengo che il sito dell’Agenzia delle Entrate sia abbastanza macchinoso, lo utilizzo per motivi professionali ed è un sito difficile da consultare. Questo è un altro grosso problema che si aggiunge ai tanti che conosciamo e che stiamo dibattendo in questo periodo, ma credo che non vi siano molte possibilità nel far recedere da questa decisione la direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Pavia. Ricordo che lo scorso anno abbiamo cercato di arginare la prevista soppressione dell’ufficio delle entrate di Mede, in qualche modo riuscendo a bloccarla e a mantenere lo sportello aperto per qualche giorno, pur con delle modalità operative molto ridotte. Mi sembra che con l’emergenza Covid e con la motivazione di limitare i contagi, vengano tagliati i servizi”.Davide Maniac