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MEDE – Lo statuto comunale non veniva adeguato da vent’anni. Sarà questa la voce tecnica più importante del consiglio comunale che inizierà tra un'ora esatta, alle 21. L’approvazione appare scontata. Sarà Lucrezia Prestini (nella foto), consigliere comunale di maggioranza, a relazionare ai presenti. Si tratta di fatto di un aggiornamento alle nuove normative con alcune voci interessanti, come il bilancio partecipato e maggiori deleghe ai consiglieri comunali stessi.
“Si tratta – anticipa Lucrezia Prestini – del frutto di un lavoro di squadra, che ha visto coinvolto tutto il consiglio comunale. Ad aprile abbiamo istituito una commissione speciale per lo statuto con membri di maggioranza e minoranza”. Martina Fasani e Lucrezia Prestini rappresentavano la maggioranza, Maurizio Donato e Antonella Bertarello l’opposizione. Inoltre c’era il presidente del consiglio comunale, Simone Annibale Ferraris.
“Si sono svolte – prosegue Lucrezia Prestini – una decina di riunioni col supporto dei dipendenti comunali. Si è trattato di un lavoro grande anche a livello normativo, per cercare di evitare eventuali imprecisioni che avrebbero messo i nostri immediati successori nella condizione di dover ri-adeguare lo statuto tra poco tempo. Abbiamo cercato di renderlo il più snello e facile possibile per permettere una maggiore comprensione da parte dei cittadini. Pur con le discussioni e le divergenze di opinioni del caso, è stato un bel lavoro di squadra”.
Nell’assise, come ha specificato il sindaco di Mede Giorgio Guardamagna, si voterà anche una variazione di bilancio che consente di sistemare tutte le partite utili ai lavori finanziati dal Comune con avanzo di amministrazione vincolato e libero.

Davide Maniaci