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ROBBIO – “Ecco le condizioni del ponte a Brarola, l’unico ormai che permette ai viandanti di entrare in Lomellina”. La denuncia è di Roberto Francese, sindaco di Robbio, che spinge affinché i “vicini di casa”, cioè l’Amministrazione comunale di Palestro, riparino il manufatto sul cavo Crocettone, attualmente chiuso, inagibile e oggetto di una disputa su chi debba occuparsene. “Il ponte in località Brarola, ancora nel territorio comunale di Vercelli - così Roberto Francese - è l’unico accesso per tutti i palestresi (cacciatori, pescatori, per non parlare di pellegrini, viandanti) che vogliano recarsi in Piemonte a piedi senza passare dalla statale, e viceversa. Dopo la chiusura del ponte di Palestro ho raccolto 5mila euro insieme ad amici per sistemare proprio quest’altro piccolo viadotto. Abbiamo rifatto le sponde e il fondo, con l’avviso importante che non deve venire usato dai mezzi pesanti”. Ovviamente non è capitato: un camion carico di piante lo ha attraversato facendo crollare le sponde, che sono state messe a posto ancora da Francese e dai suoi amici. Nei giorni scorsi qualcuno lo ha rotto per la seconda volta, come si vede nelle foto. “Dubito – prosegue il sindaco di Robbio – che si tratti di atti vandalici: semplicemente qui transitano mezzi non idonei.  Non si può andare avanti così. L’altro ponte è di proprietà del Comune di Palestro, ma è rotto. La gente ha il diritto di poterlo usare. Il ponte sul Crocettone risale a neanche vent’anni fa, quindi è nuovo, voluto dal Comune che ora è proprietario di una sponda: devono sistemarlo loro. Il ponte di Brarola fu invece costruito da mio nonno negli anni Sessanta”.

Davide Maniaci