Mede: si aspetta soltanto il meteo favorevole, poi via libera alle lottizzazioni per le asfaltature, ma resta il nodo Pnrr
MEDE – Ecco il 2024 di Mede. Le “previsioni” amministrative arrivano dal sindaco, Giorgio Guardamagna (nella foto), giunto circa a metà del suo quarto e molto probabilmente ultimo mandato, dato che con le leggi attuali non potrebbe ricandidarsi ancora.
“Iniziamo – anticipa il primo cittadino, eletto con una lista civica che porta il suo cognome – l’attività che ha come priorità l’approvazione, appena possibile, del rendiconto 2023 così da avere disponibile quanto prima l’avanzo di amministrazione, che ci consentirà di procedere con gli interventi manutentivi programmati. Resta un lotto di asfalti da terminare con fondi già destinati e che faremo non appena il tempo lo consentirà. Già appaltati i lavori di sistemazione della palestra Fantelli con la nuova copertura e di sistemazione dello stadio, con la formazione delle uscite di sicurezza. Stiamo anche attendendo l’esito dei progetti presentati a valere sul Pnrr che, al momento, non ci ha affatto aiutato (come anche molti altri Comuni)”.
L’anno 2024 sarà importante per quanto riguarda le Aree Interne. Entro giugno Regione Lombardia ha chiesto di presentare le schede progetto e il Comune di Mede secondo il sindaco “è sul pezzo con la nostra proposta di realizzare un centro di formazione-istruzione per cui già abbiamo un progetto embrionale che speriamo possa trovare l’assenso superiore e consentire così il recupero di un’area dismessa che si presta perfettamente al bisogno”.
L’intervento conta anche un impegno economico importante, sempre da finanziare integralmente con fondi delle Aree interne.
“Vedremo – conclude – come si sviluppa l’operazione e siamo pronti a presentare la proposta”.
Davide Maniaci