Finalmente “Attiva Cilavegna” ha svelato anche il nome del candidato numero dieci
CILAVEGNA - Lista completa. La civica «Attiva Cilavegna» candida Manuel Maggio, 32 anni, commerciante e laureando in Scienze politiche, e aveva scelto di presentare sui propri canali social i candidati consiglieri comunali man mano. Una foto ogni due o tre giorni, con breve descrizione. L’elenco senza più sorprese comprende Valeria Sacchetti, Emanuele Baratti, Giorgia Amanti, Simona Gatto, Stefano Geno, Ernestina Campana, Maurizio Fontana, Maria Luisa Galli, Alberto Tappa, Sergio Rinaldi, Chiara Petris, Cristiano Papetti. Galli è consigliera di opposizione uscente. Questo gruppo si presenterà ufficialmente agli elettori giovedì 16 maggio alle 21 al teatro polifunzionale. “Per noi di «Attiva Cilavegna» – chiarisce Manuel Maggio – la priorità è il benessere dei nostri concittadini, a prescindere da età, credo religioso, stato sociale o etnia, soprattutto perché, in una società sempre più multiculturale riteniamo questa l’unica via percorribile. Ci siamo chiesti cosa possiamo fare per il nostro paese e la risposta è il nostro programma. Questa è per noi una responsabilità politica ben precisa, perché lo sviluppo di un territorio non può tradursi in una concreta possibilità di crescita senza che ne siano tutelati gli abitanti. In quest’ottica promuoveremo il dialogo e la collaborazione tra l’amministrazione e tutte le associazioni di volontariato esistenti sul territorio che, al pari dell’oratorio, riteniamo essere una risorsa preziosa. Stiamo valutando la fattibilità di una serie di iniziative da implementare sia utilizzando fondi comunali che aiutando la popolazione ad aderire ai bandi e servizi che Regione Lombardia promuove”. Vari esempi: dalla «Dotazione scuola» a «Dopo di Noi». A questo scopo gli intenti sono quelli di creare uno sportello cui il cittadino potrà rivolgersi per avere informazioni e un supporto alla digitalizzazione della pubblica amministrazione. che permetta di accedere a tutte le misure di tutela, rivolto non solo ai soggetti più fragili, ma a tutti coloro che necessitano anche semplicemente di un consiglio.
“Lo sportello – prosegue il candidato – avrà anche il ruolo di aiutare nello sviluppo delle competenze professionali e nel collocamento. Per quanto riguarda la famiglia vogliamo creare servizi di sostegno all’attività genitoriale, come post scuola per fasce non coperte o la “dote nuovi nati”. Inoltre, supportare la scuola promuovendo strategie educative e didattiche che contribuiscano a creare dei buoni cittadini del futuro. Intendiamo promuovere il diritto dei giovani ad avere voce in capitolo all’interno dell’Amministrazione guidandoli progressivamente verso una democrazia partecipata. Infine, vogliamo riportare la biblioteca ad essere spazio di integrazione culturale e confronto tematico tra generazioni per un arricchimento reciproco”.
Chi vuole fare il sindaco di Cilavegna non può prescindere da Casa Serena. L’intento di «Attiva Cilavegna» è di “aprire la Rsa al territorio”. “Garantiremo – conclude Maggio – continuità con l’obiettivo di migliorare i servizi erogati sia dal punto di vista assistenziale che professionale e soprattutto umano in accordo con i bisogni degli ospiti, delle loro famiglie e dei dipendenti della struttura, fulcro del servizio erogato. Tra i nostri obiettivi: in accreditamento con Ats il servizio di assistenza domiciliare “Rsa aperta”, misura innovativa che offre la possibilità di usufruire di servizi sanitari e sociosanitari utili a sostenere la permanenza al domicilio della persona anziana il più a lungo possibile. Poi convenzionare la Rsa ai servizi di assistenza domiciliare integrata, che mette a disposizione un team di medici, infermieri, fisioterapisti e personale sociosanitario, per persone non autosufficienti o con scarsa mobilità che non possono essere trasportate presso i presidi sanitari territoriali”. Sfiderà Giovanna Falzone (nella foto) e Giuseppe Colli.
Davide Maniaci