Tromello, una squadra di Cambiamenti: Cattaneo leader nelle preferenze
TROMELLO – Definito il Consiglio comunale di Tromello dopo la vittoria ottenuta da Federica Pasini, candidata sindaco della civica «Cambiamenti per Tromello», su Giuseppe Rosasco («Uniti per Tromello») e Antonio Castoldi (Civica Tromello).
La 45enne funzionaria di banca avrà in maggioranza Giuseppe Cattaneo (66 preferenze), Giuseppe Filippo Caruana (39), Stefano Simini (32), Chiara Venegoni (24), Alberto Pietro Capra Armandola e Claudio Mangiarotti (18), Matteo Cicchinè (17) e Silvia Cappa (13). Non eletti Daniele Pisano (7), Sara Cardana e Domenico Vaiana (4) e Simone Ugolini (1).
All’opposizione ci saranno Rosasco e Giuseppe Carnevali (40 preferenze) per Uniti per Tromello, Castoldi e Accursio Cutrano (27) per Civica Tromello. È ancora da definire la giunta. Pasini riceve il testimone da Gianmarco Negri, primo sindaco transgender d’Italia eletto cinque anni fa che abbandona la vita pubblica.
“Vogliamo portare a termine i progetti iniziati in questi cinque anni – conferma Pasini – e porre il cittadino al centro della Tromello del futuro, che deve diventare un luogo gradevole per viverci. La vittoria elettorale è per me una grande emozione e una grande soddisfazione. Inizieremo dai progetti già avviati e non ancora conclusi dando priorità ai bandi relativi alla scuola materna e al nuovo asilo nido, struttura da venti posti che si andrà ad affiancare alla materna e che sarà finanziata dal Pnrr. Vogliamo anche partecipare a un bando per costruire, accanto al campo sportivo, un palasport a servizio delle società sportive di Tromello e dei paesi limitrofi. Subito la manutenzione del verde pubblico”.
Nel programma elettorale di Pasini rientra anche la costituzione di una Comunità energetica rinnovabile (Cer), “accordo fra cittadini, piccole e medie imprese e Comune in cui tutti sono consumatori e alcuni produttori”, l’acquisizione di un immobile in via Pasubio da destinare a forme di aggregazione giovanile e la creazione di un campetto polisportivo. Non meno importante l’impegno per riportare in paese un distributore di carburante, “questione di difficile gestione, dipendente da fattori esterni al Comune”.
Per la viabilità, il neo sindaco Federica Pasini pensa alla realizzazione di una rotonda fra la statale 596 e via Garlasco, e alla revisione di via Mussini per la disciplina delle soste e del traffico.
“Il nostro obiettivo primario è il cittadino, al centro di servizi dedicati alla salute e al benessere”, conclude Federica Pasini.
A freddo, Giuseppe Rosasco, la cui lista civica era sostenuta da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, commenta così l’esito elettorale:
“Con il massimo rispetto ai miei compagni di lista, la tristezza più grande è non essere stati in grado di incidere sul partito dell’astensionismo”.