Cinquina olimpica per Paolo Pedrotti, a Parigi per la quinta volta da tecnico federale con l’azzurro Nicola Bartolini
MORTARA - Ci sarà un pezzo de «La Costanza 1884 Andrea Massucchi» di Mortara alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024, in programma nel capoluogo francese dal 26 luglio all’11 agosto.
L’allenatore della storica società mortarese, Paolo Pedrotti, sarà presente a Parigi come tecnico federale che accompagnerà il ginnasta Nicola Bartolini, già Campione del mondo nella specialità del «corpo libero» e attuale componente della squadra agonistica italiani di ginnastica artistica assieme a Yumin Abbadini, Lorenzo Casali, Mario Macchiati e Carlo Macchini.
Per il tecnico Paolo Pedrotti è la quinta Olimpiade.
Nella sua brillantissima carriera, infatti, Paolo Pedrotti ha partecipato ad altre quattro quattro edizioni: Seul 1988, Barcellona 1992, Atlanta 1996, Sidney 2000 e Londra 2012.
Particolarmente orgoglioso il presidente dello storico sodalizio mortarese Vittorio Massucchi.
“Questa partecipazione - spiega - rappresenta un grande vanto per tutti noi de «La Costanza» e un orgoglio per Mortara ad avere un proprio esponente sportivo a rappresentarla in una Olimpiade”. Il presidente, nella parte finale del suo intervento, ha sottilineato, inoltre, come questo rappresenti un bellissimo modo per festeggiare la società mortarese, che proprio nel mese di luglio si trova a spegnere ben centoquaranta candeline.
“Come si dice nel mondo della ginnastica, - conlude Vittorio Massucchi, Gamba Paolo! Gamba Italia!”.
Nato il 7 febbraio 1996, a Quartu Sant’Elena, provincia di Cagliari, Nicola Bartolini a quattro anni guarda in televisione l’Olimpiade di Sydney 2000: le gesta della leggenda russa Alexei Nemov lo conquistano, così il giorno dopo la mamma è costretta ad accompagnarlo dall’amico Gian Paolo Murtas, che diventa il suo primo allenatore. Per trasformare la ginnastica artistica da una passione alla sua vita si trasferisce a Milano, dove comincia il percorso che lo porterà a Parigi 2024. Tra un tatuaggio e l’altro, acquisita notorietà grazie al reality «Ginnaste: Vite Parallele», poi nel 2021 in Giappone entra nella storia diventando il primo italiano campione del mondo al corpo libero. Nonostante diversi problemi ad una spalla, nella sua bacheca vanta anche due medaglie europee. Ora è tempo di realizzare il sogno nato quando era bambino, stavolta senza guardare la televisione: i Giochi olimpici lo aspettano.
Il curriculum del responsabile dello staff tecnico de «La Costanza» parla da solo. Partecipazioni ai Giochi olimpici: Londra 2012 – Sydney 2000 – Atlanta 1996 – Barcellona 1992 – Seoul 1988.
Campionati del mondo: Glasgow 15 – Nanning 14 – Test Event 12 – Tokyo 11 – Anhaim 03 Debrecen 02 – Nanjing 99 – Losanna 97 – Sabae 95 – Dortmund 94 – Birmingham 93 - Parigi 92 – Indianapolis 91 – Stoccarda 89 – Rotterdam 87 – Montreal 85 . Budapest 93.
Campionati europei : Montpellier 15 – Sofia 14 – Bruxelles 12 – Berlino 11 – Birmingham 10 Patrasso 02 – Parigi 00 – Sanpietroburgo 98 – Birmingham 96 – Praga 94 – Losanna 91 Stoccolma 89 – Karlshrue 86 – Oslo 85 – Rimini 84 – Ankara 82.
Insomma, il miglior maestro per chi aspira a diventare un campione.
Riccardo Carena