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CILAVEGNA – Il suo modello è Michelangelo, «anche se le sue opere non hanno molto a che fare con le mie», e usa Instagram come portale principale per diffondere la sua arte. 
Si presenta così Michael Cervio, 21 anni (è del 2002, li compie a settembre), fresco di esposizione nella «DieInternationaleGalerie» di Zurigo, in Svizzera.  “Sul profilo social rajz.23 – spiega il cilavegnese – pubblico disegni e dipinti.  Qualcuno li ha notati e mi ha invitato a Zurigo ad esporre quattro tele, e lo stesso accadrà ad agosto a Montecarlo, all’Art Fair 2024. Sono stato contattato da altre gallerie ma visti gli impegni già presi, le date non mi hanno permesso di esporre anche con loro. Il mio artista preferito è Michelangelo ma il mio stile non ha molto a che farci. Mi piace rivisitare dipinti e sculture famose o, attraverso la reinterpretazione di divinità mitologiche, trattare temi di attualità”.  Michael Cervio ha frequentato il liceo artistico a Novara per coltivare questa passione, che si unisce a quella per il calcio momentaneamente accantonata per mancanza di tempo. Il giovane infatti crea anche opere su commissione.  “Mi piacerebbe – confida – realizzare qualcosa per il mio paese, Cilavegna, in cui io vivo bene. Esistonoin zona, infatti,  vari artisti della zona, seppur con stili differenti dai miei ma ciò renderebbe ancora più belle e creative eventuali collaborazioni. Emergere non è facilissimo specialmente se si è giovani ma ciò vale per quasi ogni settore e lavoro, l’importante è volerlo e non abbattersi alle prime difficoltà”.

Davide Maniaci