MORTARA - “E’ un peccato che il nostro centro vaccinale, creato in Borsa Merci, non sia stato preso in considerazione per diventare un hub ufficiale per la somministrazione del siero”. Il sindaco Marco Facchinotti non nasconde tutta la sua delusione nei confronti dell’autorità sanitaria che non ha “promosso” Mortara tra i Comuni di rifermento per la campagna vaccinale. Eppure quello che si è verificato tra sabato 9 e domenica 10 assomiglia ad un prodigio. Soprattutto in relazione al fatto che chi ha prenota il vaccino attraverso il sito nazionale sta ancora attendendo di essere contattato (ma quando?) per ricevere l’iniezione presso uno dei tre hub della provincia: Pavia, Voghera o Vigevano. “Eppure se qualcuno si fosse preso la briga di venire a vedere l’organizzazione che ha portato alla vaccinazione di oltre 500 ultra 80enni – attacca Marco Facchinotti – forse si sarebbe reso conto della macchina perfetta che siamo riusciti a mettere in piedi. Non è un mio successo, ma un patrimonio di tutta la comunità. Il merito va ai medici di base, alla Croce rossa e alle associazioni che si sono impegnate per questo progetto mosso dallo spirito volontaristico. Inoltre Mortara si trova in geograficamente in un punto strategico per fare da punto di riferimento anche per i tanti piccoli Comuni della Lomellina”.Luca Degrand