La macchina dalla solidarietà, mossa dall’impegno di tantissimi volontari, ha funzionato alla perfezione: lo scorso fine settimana sono stati somministrati 504 vaccini agli ultra ottantenni mortaresi. Sono quelli che non hanno prenotato il siero sul portale internet, ma che si sono rivolti direttamente al proprio medico curante. Per il richiamo, invece, l’appuntamento è fissato per il weekend tra il 27 e il 28 marzo. Chi ha ricevuto la prima dose sarà chiamato alla seconda iniezione tra due settimane. Intanto i volontari che si occupano della parte organizzativa stanno andando a “caccia” degli ultimi over 80enni che, per varie ragioni, non hanno partecipato al primo appuntamento con la campagna vaccinale. Entro giovedì dovrà essere compilato un nuovo elenco. Se i nominativi dovessero essere almeno un centinaio potrebbe essere organizzata una giornata, prevista per sabato 20, per la vaccinazione anche di queste persone. “E’ stata una prova di solidarietà eccezionale - commenta il sindaco Marco Facchinotti – che ha dimostrato il grande cuore e il lato migliore di tutta la città. In questo momento la somministrazione del vaccino alla fasce più deboli della popolazione rappresenta un obiettivo fondamentale, di primaria importanza. Ora mi auguro che il punto vaccinale di Mortara possa essere riconosciuto ufficialmente come hub vaccinale. Abbiamo dimostrato di poter fare le cose presto e bene. Sarebbe un peccato non poter andare avanti su questa strada dando la possibilità anche agli altri cittadini di vaccinarsi presso la Borsa Merci. Ringrazio i medici, le infermiere, il personale sanitario, la Croce Rossa, i Carabinieri in congedo, la Pro loco, il Moto club, gli Scout, la Camera di commercio e tutti i volontari che hanno dato una mano”. La sala contrattazioni sarà sanificata dopo ogni utilizzo da una ditta pagata dal Comune. Costo dell’operazione: 600 euro. Luca Degrand