L’obiettivo è quello di lavorare a servizio della città, ognuno secondo le proprie competenze. Ad esserne consapevoli sono i tre soggetti che convergono sulla sagra di settembre: il Comitato organizzatore, il Magistrato delle contrade e, ovviamente, il Comune. Venerdì scorso, 12 febbraio, la sala giunta ha ospitato la “trilaterale” con la partecipazione dei protagonisti del settembre mortarese. Nodo del contendere era la convenzione scaduta tra Comitato e Comune, con la quale il Comitato cedeva al Comune i costumi storici realizzati dal Lesca, oggi non più utilizzati, e le caselle del gioco dell’oca rifatte nel 2006 e che ancora vengono utilizzate. All’incontro erano presenti, oltre al sindaco Marco Facchinotti, Fabio Rubini, Mariella Corsico e il presidente Andrea Maffei per il Comitato sagra, mentre il Magistrato delle contrade era rappresentato da Alessandra Bonato, presidente dello stesso Magistrato e delle Braide, e Vittorio Testa, presidente di San Cassiano. Per uscire dallo stallo, senza creare problemi a nessuno, si arriverà ad una nuova convenzione che coinvolgerà Comune, Comitato e Magistrato. Il testo del documento, attualmente in fase di stesura, metterà nuovamente a disposizione delle Contrade il tabellone del gioco. Costumi e caselle non saranno più conservati negli spazi comunali, ma torneranno nella piena disponibilità del Comitato sagra.