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GARLASCO - Il Comune di Garlasco, accogliendo la richiesta di Ats, ha messo a disposizione gratuitamente il Palazzetto dello sport come sede per le vaccinazioni antinfluenzali in modo tale da garantire uno spazio più ampio, certamente idoneo per evitare assembramenti di persone. E così la campagna di somministrazione dei vaccini antinfluenzali è iniziata ieri, martedì 24 novembre, e proseguirà anche oggi, domani e venerdì 27. Inoltre è prevista un’ulteriore finestra vaccinale mercoledì 2 e venerdì 4 dicembre. Il servizio è riservato ai soli residenti a Garlasco, previa prescrizione del proprio medico di base. “Mi sono riunito e accordato con alcuni medici di base del nostro territorio. - spiega Simone Molinari (nella foto), consigliere comunale con delega alle politiche sanitarie - Ho chiesto anche la collaborazione del Corpo volontari del soccorso garlaschese, i quali si occuperanno di anagrafica, oltre che della misurazione della temperatura corporea all’ingresso della sede, accompagnamento dal medico, osservazione post vaccino e uscita. Lo spazio è molto ampio e gli ingressi sono contingentati e scaglionati di mezz’ora in mezz’ora, in modo tale da scansare il rischio di assembramenti”. Ats chiama e il Comune risponde presente, allestendo un’organizzazione territoriale in grado di garantire il servizio di somministrazione di vaccini antinfluenzali in una situazione di assoluta sicurezza sanitaria. I cittadini garlaschesi che volessero fruire del servizio dovranno prima contattare il loro rispettivo medico di base: sarà solo in conseguenza alla prescrizione di quest’ultimo che i mutuati possono accedere al Palazzetto dello sport comunale per la somministrazione del vaccino antinfluenzale. Lo schema tradizionale, dunque, non cambia: saranno i medici di base a contattare i mutuati e a valutare chi deve effettuare il vaccino. Cambia, però, grazie all’intervento e all’organizzazione del Comune di Garlasco, la sede e le modalità della somministrazione, che diventa appunto il Palazzetto dello sport, uno spazio ampio e sicuro, in grado di tutelare i mutuati dalla possibilità di contrarre il Coronavirus. Il Comune di Garlasco guarda al passato, organizza il presente, ma accenna anche a stendere alcune idee per l’imminente futuro. “Una tematica senza dubbio interessante che emerge dalla buona riuscita di questa operazione - conclude Molinari - potrebbe essere quella di creare nel prossimo futuro una maggiore collaborazione tra medici di base. Una rete solida e compatta nella direzione di una medicina di base unita può migliorare alcune lacune territoriali della medicina di base stessa”.Riccardo Invernizz