MORTARA - Anche con il “febbrone” l’assessore Luigi Granelli non molla il colpo. Infatti da oltre una settimana, dalla sua casa dove si trova in autoisolamento, l’assessore continua a lavorare, a seguire le vicende amministrative, e a pensare al “dopo emergenza”. Soprattutto per quanto riguarda il commercio locale. “Voglio ringraziare – commenta Luigi Granelli – tutti quei commercianti che in questi giorni di emergenza hanno deciso di offrire ai mortaresi un servizio di consegna a domicilio. Stanno dimostrando un grande spirito di collaborazione per consentire al maggior numero di persone di stare a casa”. Ma gli effetti economici della crisi sanitaria saranno pesanti anche dopo. “E’ fondamentale che i cittadini – è l’appello dell’assessore al commercio – si ricordino anche di tutti quei negozi che oggi hanno dovuto necessariamente chiudere. I bar, i ristoranti, le pizzerie della città avranno bisogno del sostegno di vecchi e nuovi clienti. Lo stesso discorso vale per gli artigiani. Solo restando uniti e sostenendo le attività locali la vita potrà tornare come prima”. Intanto Luigi Granelli, a pochi giorni dalla positività del sindaco al Covid-19 resa nota giovedì 19 marzo, ha iniziato ad accusare i primi disturbi. A lui, tutta la redazione rivolge i più sentiti auguri di pronta guarigione.