Da quarant’anni, con professionalità e dedizione, Fabio Erente (nella foto) e la sua squadra portano i mortaresi a godersi delle belle e piacevoli vacanze all’insegna del benessere, del divertimento e della spensieratezza. Quest’anno aumenta il numero di pratiche rispetto al precedente, si è ripreso a lavorare con ritmi maggiori. “Le mete preferite – spiega Erente – sono per l’estate 2022 in Italia. Direi più della metà, tra il 60 e il 70%. Il resto all’estero, anche in mete extraeuropee. In Italia sono ricercate soprattutto la Puglia, al primo posto, poi la Sicilia con le sue isole e la Sardegna. In Europa vanno Spagna e Grecia. Non c’è nessun movimento invece per le città d’arte e il centro Italia, mentre la montagna è poco richiesta dai mortaresi, che conoscono le principali mete e hanno appoggi personali per andarci tra amici e parenti”. Scarso successo per i tour guidati per via del caldo. Con le alte temperature registrate in questa stagione nessuno vuole compiere percorsi a tappe tra le città d’arte. La gente vuole soprattutto andare al mare dove possono riposarsi nonostante il gran caldo di questa estate. “Giugno, tuttavia, - prosegue – non è andato bene come in era pre-covid. Luglio segue la scia pur risollevandosi dalla seconda metà ed esplodendo ad agosto. Molte prenotazioni sono state fatte all’ultimo. Noi comunque siamo sempre pronti e siamo contenti di poter lavorare e offrire i nostri servizi e la nostra competenza. È necessaria soprattutto ora che i problemi da affrontare sono molti e di diverso tipo. A partire dai voli, che, come si sta sentendo spesso ultimamente, vengono cancellati all’ultimo momento o a breve tempo dalla partenza prevista. Speriamo che ad agosto, rispetto a questi due mesi passati, ci si possa dar tregua in questo senso”. Qualche richiesta per mete extraeuropee è arrivata ma i problemi si annidano dietro l’angolo. “Le richieste – illustra Fabio Erente - sono soprattutto per l’Oceano Indiano, come le Maldive, oppure gli USA. Il problema in generale è che mancano le guide per i tour e nei grandi parchi degli Stati Uniti ci sono incendi tali che gli stati si sono decisi per ingressi contingentati. Inoltre, i veicoli a noleggio costano tantissimo, quindi si preferiscono i mezzi propri. I prezzi sono aumentati almeno di tre volte. Le aziende che forniscono questi servizi devono revisionare ogni tot mesi i loro veicoli e metterli in ordine. Il problema è che i pezzi di ricambio scarseggiano e quindi sono costretti a far lievitare i costi del noleggio. Oltre a questi, i prezzi di tutto ciò che è connesso al turismo sono in genere aumentati. Gas, luce e benzina costano di più per tutti”. Le pratiche per quest’estate sono infatti di una certa levatura. I clienti di Viaggi d’autore hanno un plafond alto. Pratiche piccole non se ne possono fare. “Ormai le vacanze – dichiara - non sono più determinate dal desiderio delle persone ma dalla situazione economica post pandemica. Il viaggio è diventato per una élite. In questi quarant’anni di continuo servizio a Mortara ho notato che tutto è cambiato, e non credo in meglio. Chi non ha abbastanza soldi non si può rivolgere a noi ma trova alternative. Ovvero, di solito, dedica i fine settimana per una gita in montagna o al mare o va da amici e parenti”. Alla fine, il tempo per le vacanze e lo svago è un diritto di tutti. Purtroppo, le vacanze organizzate in un certo modo non sono più alla portata di tutti.Vittorio Orsin