ROBBIO – “Tu e quel venduto di Bassetti farete la stessa fine”. Il corvo lascia cadere l’ennesima piuma davanti alla porta di casa del sindaco Roberto Francese (nella foto). Ma questa volta l’anonimo accusatore del primo cittadino evita di spedire la missiva per posta e la butta direttamente nel cortile di casa Francese. Al sindaco robbiese vengono mosse deliranti accuse e il corvo si sbilancia in affermazioni che vanno dal “no vax” al negazionismo più spinto: “il Covid non esiste”, “ci tratti come cavie da laboratorio”. E ancora: Francese viene brutalmente invitato a togliere il green pass che avrebbe messo a Robbio “o ne pagherai le conseguenze”. Il testo della lettera del corvo è leggibile nella lettera che pubblichiamo integralmente qui a lato con qualche opportuna censura. Deliri e minacce: il corvo se la prende prima con la grammatica italiana e poi con il sindaco. Ma Roberto Francese fa spallucce e non ha nessuna intenzione di lasciarsi intimidire dalle lettere anonime. “Il corvo è sempre più ridicolo. – sbotta il primo cittadino – Non ho mai reso pubblico il contenuto delle lettere anonime che in passato mi sono state indirizzate, ma questa è veramente ridicola. Ovviamente il green pass ha regole nazionali stabilite dal Governo e io non ho alcun potere se non quello di sottostare alle leggi”. La missiva è stata ritrovata dal sindaco nel cortile di casa nella giornata di lunedì scorso. Appallottolata, in un angolo tra le foglie. Tanto che lo stesso Roberto Francese pensava fosse un disegno fatto dai propri figli. Ma così non era. Dopo aver spruzzato dell’igienizzante sul foglio misterioso lo ha aperto e ha letto le ennesime accuse del corvo. “Ormai non so più cosa questa persona vuole dimostrare. – aggiunge – Di certo ho segnalato il ritrovamento ai carabinieri della stazione di Robbio, dove mi recherò a sporgere formale denuncia”. Oggi, mercoledì 8 settembre, il sindaco dovrebbe formalizzare l’esposto ai militari dell’Arma.Ma chi può essere il corvo? Francese un sospetto non ce l’ha, ma identifica il corvo in qualcuno che non ha votato per lui alle ultime elezioni comunali. “Dopo aver perso ancora le elezioni, evidentemente qualcuno non sa più cosa fare per accusarmi. E sbaglia! – prosegue – Io sono disposto a confrontarmi con chiunque, soprattutto con chi non la pensa come me. E se qualcuno vuole fare opposizione, può benissimo farla nelle sedi opportune. Ma almeno abbia il coraggio di metterci la faccia!”. Intanto dal web, il sindaco robbiese ha incassato la solidarietà di molti sindaci della zona che gli hanno rivolto attestati di stima per il suo oper