Vigevano, controlli dei Nas: irregolarità sanitarie e lavoro nero, stangato ristorante asiatico
VIGEVANO – I controlli di venerdì sera a cura dei carabinieri di Vigevano e Mortara supportati dai Nas di Cremona hanno coinvolto due locali della città Ducale. Sono state riscontrate molteplici irregolarità dal punto di vista igienico-sanitario in un ristorante asiatico del pieno centro storico di Vigevano, in zona movida, e in un bar, gestito da cinesi. All’interno di quest’ultimo, in posizione centrale, sono state rilevate irregolarità di carattere igienico, avendo riscontrato alcune carenze in materia con estesa presenza di infestanti. I titolari del locale sono quindi stati raggiunti da una sanzione amministrativa di mille euro e l’attività è stata segnalata all’autorità sanitaria locale per l’adozione dei provvedimenti di risoluzione delle criticità rilevate, oltre che per la temporanea sospensione dell’esercizio. Più incisivo invece il controllo a carico di un ristorante asiatico del centro storico, ove sono state rilevate molteplici irregolarità. Alla fine dell’attività ispettiva svolta dal Nas (Nuclei Antisofisticazione e Sanità) sono state elevate contravvenzioni in materia sanitaria per tremila euro, dovute ad alcune carenze igieniche e all’assenza del manuale di autocontrollo Haccp, documento che descrive le linee guida per limitare tutti i pericoli connessi. Il ristorante è stato quindi segnalato all’autorità sanitaria competente per la risoluzione delle problematiche riscontrate, senza la richiesta, in questo caso, della sospensione dell’esercizio. Più severo il risultato dei controlli da parte dell’ispettorato del lavoro, che ha riscontrato la pressoché totale elusione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Oltre alla mancanza del documento di valutazione dei rischi, il personale continuava infatti a lavorare senza la dovuta formazione in materia, senza la nomina di un loro rappresentante, privi della tutela di un medico incaricato e non sottoposti alle visite mediche periodiche previste. Alla fine dei controlli di competenza l’ispettorato ha quindi comminato a carico del ristorante diverse contravvenzioni, la maggior parte di carattere penale, e una maxi sanzione di oltre settemila euro dovuta all’impiego due lavoratori “in nero”, senza regolare contratto. Per il locale è stata quindi disposta anche l’immediata sospensione dell’attività, oltre che la segnalazione alla Procura della Repubblica per le violazioni di competenza. L’attività di controllo, coordinata dalla compagnia dei carabinieri di Vigevano, proseguirà probabilmente anche nei prossimi mesi in ambito cittadino, in particolar modo con l’approssimarsi della stagione estiva.