MORTARA – Lesioni, resistenza e minaccia: è il tris di reati contestati ad un sudanese 32enne che ha aggredito i carabinieri. E’ successo nella mattinata di domenica scorsa, 21 febbraio, presso la stazione ferroviaria di Mortara. Nelle prime ore del mattino, il personale di Trenord scopre su un treno il cittadino sudanese che, con ogni probabilità, aveva dormito nel convoglio fermo in stazione nella notte tra sabato 20 e domenica 21 febbraio, e lo invita a scendere dal treno. Al rifiuto dell’uomo, originario del Sudan, il personale in servizio di Trenord chiamava ad intervenire una pattuglia della stazione di Mortara. All’arrivo del militari il 32enne opponeva immediatamente resistenza all’identificazione, minacciando i carabinieri mimando il gesto del taglio della gola, poi li spintonava nella speranza di svignarsela per sfuggire all’identificazione. Una speranza vana. Non senza difficoltà i carabinieri riuscivano ad ammanettarlo ma, durante queste fasi concitate, un ispettore veniva colpito alla spalla. Al militare, portato per le cure all’ospedale civile di Vigevano, veniva diagnosticato un trauma della spalla destra da aggressione, guaribile con una prognosi di sette giorni. Il 32enne veniva quindi arrestato e trattenuto nella camera di sicurezza della caserma di Mortara in attesa del processo per direttiss