Furti, rapine e truffe: sgominata nel maxi blitz una gang che vive nei campi nomadi del nord Italia
DORNO – Sono autori di almeno dieci furti in abitazioni, due rapine (una delle quali commessa a Dorno, altri nelle province di Alessandria e Vercelli) e due truffe, spacciandosi per falsi tecnici del gas. Sono sette gli arrestati nell’operazione “Italian job” conclusa lunedì mattina dai carabinieri della Compagnia di Voghera, con l’ausilio del personale dei comandi provinciali di Pavia, Torino e Vercelli, nonché delle unità cinofile di Volpiano (Torino). Ai sei arrestati iniziali se ne è aggiunto un altro, costituitosi a Chivasso. Si tratta di un quarantenne di origine sinti, domiciliato in un campo nomadi. L’operazione è iniziata all’alba del 13 maggio, quando i militari hanno fatto irruzione nei campi nomadi di Verolengo, Vercelli, Mantova e Castelnuovo Magra (La Spezia) facendo scattare le manette per i componenti della banda. L’attività investigativa condotta dall’aliquota operativa del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Voghera, iniziata ad aprile 2023, scaturisce da una serie di furti in abitazione, rapine e truffe attuate specialmente in danno di anziani e commesse da soggetti che utilizzavano una Volkswagen Golf Gti di colore nero e con targhe fittizie, clonate da altri veicoli della stessa marca e modello. La successiva analisi, scrupolosa, effettuata mediante i dati estrapolati dai lettori delle targhe installati nella provincia di Pavia, ha permesso di individuare una vettura con caratteristiche identiche a quella utilizzata dai malfattori, ma intestata ad una donna domiciliata in un campo nomadi a Verolengo. Si tratta della convivente di un uomo gravato da numerosi pregiudizi penali proprio per furti in abitazione e truffa in danno di persone anziane. Grazie ai servizi di osservazione, controllo e pedinamento, i militari sono riusciti a dimostrare l’utilizzo dell’autovettura con targhe contraffatte da parte di quattro uomini, tre dei quali residenti nel campo di Verolengo e uno in quello di Vercelli.
L’indagine ha sinora consentito di attribuire al sodalizio 10 furti in abitazione, 2 rapine (commesse a Dorno il 4 dicembre 2023 e una a Frassineto Po il 15 gennaio 2024 e due truffe, una a Voghera e una a Cervesina con la tecnica dei falsi impiegati delle società di erogazione del gas).
La banda, oltre alla Golf, aveva la disponibilità di una Mini Cooper “S” nera usata per commettere gli stessi reati.
Inoltre, i carabinieri del nucleo operativo di Voghera sono riusciti ad appurare che, all’interno del campo, oltre alla batteria dei quattro soggetti, ce n’era una seconda composta da tre uomini che aveva in uso un’altra Golf nera e che si rendeva responsabile di furti in abitazioni commessi nella provincia di Vercelli con analoghe modalità. L’attività di indagine, che prosegue per scoprire eventuali altri reati, è stata condotta dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Pavia, coordinata dal procuratore capo Fabio Napoleone e diretta dal sostituto procuratore, Andrea Zanoncelli. I fermati risponderanno di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine, furti in abitazione e truffe.