Vigevano, arresto Ceffa: Salvini difende il sindaco, il Pd punta il dito verso il centrodestra
VIGEVANO - Alcune ore dopo la clamorosa operazione dei carabinieri, che ha portato all'arresto del primo cittadino Andrea Ceffa, arrivano le prime reazioni del mondo politico non solo locale. Il sindaco Ceffa è accusato di corruzione: secondo l'accusa avrebbe procurato al consigliere Roberta Giacometti una consulenza inutile - sempre secondo l'accusa - per evitare che rassegnasse le proprie dimissioni nelle frenetiche ore della "congiura di Sant'Andrea". La consulenza sarebbe arrivata tramite la società partecipata Asm. Oltre a Ceffa e alla Giacometti sono stati arrestati anche Veronica Passarella ( amministratore unico di Asm Vigevano e Lomellina), Alessandro Gabbi (direttore amministrativo di Asm Vigevano e Lomellina e direttore generale di Asm Isa) e Matteo Ciceri (amministratore di Vigevano Distribuzione Gas, il cui capitale sociale è interamente nelle mani di Asm Vigevano e Lomellina).
Ma c'è di più. Tra gli indagati spuntano i nomi di Angelo Ciocca, ex europarlamentare leghista e uomo di peso a livello provinciale del Carroccio, e del costruttore vigevanese Alberto Righini, presidente di Ance Pavia. Secondo l'accusa, i due avrebbero promesso ad un consigliere la cifra di 15mila euro per avere in cambio le sue dimissioni dalla carica di consigliere comunale nell'ambito della famigerata "congiura di Sant'Andrea" (il tentativo - fallito il 30 novembre di due anni fa - di far cadere la maggioranza di Andrea Ceffa).
«Conosco Andrea Ceffa, come lo conoscono i suoi concittadini e tutta la Lega, come persona onesta e corretta e all'esclusivo servizio del bene della sua città. - così il ministro Matteo Salvini all'Ansa - Io personalmente e tutto il partito siamo al suo fianco, certi della sua integrità, e contiamo che possa chiudersi rapidamente questa brutta pagina, sicuri che possa dimostrare la sua totale innocenza. Da ministro ho lavorato con lui su alcune opere strategiche a partire dalla Vigevano-Malpensa e confido possa tornare al più presto in ufficio». Il Partito democratico vigevanese e pavese, seppur garantista, punta l'indice contro il "quadro desolante e inquietante del centrodestra" locale. Ciocca, che avrebbe fatto parte della "congiura di Sant'Andrea" per far cadere il sindaco Ceffa, e lo stesso Andrea Ceffa sono infatti dello stesso partito: la Lega.
«Apprendiamo dell'arresto del Sindaco Ceffa con grande preoccupazione e seguiamo la vicenda con tutta l'attenzione che merita. - la nota del Dem - Quello che emerge in queste ore dai giornali è un quadro desolante e inquietante del centrodestra vigevanese e pavese e ci auguriamo che vengano chiarite al più presto le responsabilità. Invitiamo tutti a non lasciarsi andare a giudizi, perché esiste un organo deputato a valutare se la condotta del Sindaco sia stata criminosa o meno e a noi non resta altro che attendere e vigilare sullo sviluppo della vicenda. Sicuramente oggi la città di Vigevano si risveglia con tante domande, a cui speriamo che la magistratura possa dare risposta il prima possibile».