MORTARA - Via Vittorio Veneto cambia volto: addio ai buchi, alle barriere architettoniche e ai marciapiedi groviera. Una trasformazione che riguarda anche la larghezza dei camminamenti che passeranno dalla larghezza di un metro e 80 a un metro e 30 centimetri. Aumenta quindi lo spazio per la sede stradale e per la pista ciclabile. “Il marciapiede – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Vecchio - anche se più stretto, sarà più sicuro. Infatti le aree di sosta delle auto saranno tracciate a bordo strada e non saranno più parzialmente anche sul marciapiede. L’area pedonale rimarrà perciò completamente libera e anche una carrozzina potrà transitare senza ostacoli. Il lavoro di manutenzione prevede anche l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’allargamento della pista ciclabile”. Sul piatto un investimento da 90mila euro, soldi che arrivano da Roma. Il presente progetto è reso necessario al fine di utilizzare il contributo pubblico attribuito dal Ministero dell’interno nel gennaio 2020. In quell’occasione al Comune di Mortara era stato assegnato un contributo di 90mila euro. Successivamente, con l’introduzione del comma 29bis, le somme assegnate a ciascun comune per il solo anno 2021 sono state raddoppiate rispetto agli importi previsti per il 2020. Pertanto il contributo complessivo ammonta a 180mila euro. “I lavori inizieranno solo dopo la sagra del salame d’oca – prosegue l’assessore Marco Vecchio – così come altri interventi inerenti ai lavori pubblici. Dopo settembre programmerò i lavori su via Roma e su piazza Silvabella che, già da tempo, ho in mente di far riasfaltare”.