Con i soldi messi a disposizione dal Gal (Gruppo di azione locale) il Comune è pronto a dare il via ai lavori per il recupero del fontanile di Sant’Albino.Rispetto all’idea iniziale i pioppi che circondano la sorgiva non verranno abbattuti. Attualmente l’ambiente è fortemente compromesso da anni di assoluto abbandono dell’area. Non possedendo un adeguato sfogo, il fontanile presenta acque stagnanti, torbide e ricoperte di fogliame che provengono proprio dai pioppi “incriminati”. Le sponde sono occupate da vegetazione frutto dell’ultima opera di ripristino attuata da Est Sesia però, a causa della mancanza di manutenzione, sono presenti numerosi esemplari in pessime condizioni. Inoltre la staccionata perimetrale è ormai in stato di degrado e quindi da sostituire completamente. “L’intervento – assicura l’assessore Marco Vecchio (nella foto) – sarà ultimato in tempi rapidi per non perdere il finanziamento erogato dal Gal. Ripristinando la funzionalità idraulica del fontanile potrà essere apportata acqua fresca e limpida, principale fattore di costituzione dell’ecosistema che caratterizza il fontanile. Per farlo il fontanile sarà prosciugato attraverso un sistema che prevede la suddivisione della sorgiva in aree separata”.Luca Degrand