MORTARA - Via Cassagalla si trova al buio da otto mesi. Ma i titolari delle 5 attività produttive della zona sono senza risposta da anni. Eppure le segnalazioni non sono mancate. I risultati, invece, non si sono visti. Dall’inizio dell’anno nessuno ha sistemato i 10 lampioni che dovrebbero illuminare l’area. Che resta al buio. A farsi portavoce della protesta è Giuseppe Barattieri, dottore della Clinica veterinaria di via Cassagalla. “Le cinque aziende site su questo tratto di strada – racconta Giuseppe Barattieri – pagano regolarmente le tasse, i tributi e le accise. Nonostante tutto, l’illuminazione pubblica funziona a singhiozzo da anni. Da ben 8 mesi 10 lampioni sono spenti lasciando tutta la zona al buio. Abbiamo segnalato il disservizio attraverso il portale del Comune, abbiamo inviato lettere e anche messaggi di posta certificata. Ma nulla si è mosso. Con l’inverno il buio incombe e i nostri clienti si trovano a scendere dall’auto in una strada pubblica immersa nelle tenebre”. Come se non bastasse la strada che si trova alle spalle del parcheggio del Bennet è diventata anche la meta preferita di alcuni “vuncion” che l’hanno trasformata in una discarica abusiva.“Anche i tossicodipendenti si approfittano dell’oscurità – aggiunge Giuseppe Barattieri – accentuando ancora di più il senso di degrado di un’area produttiva della città che da tempo è abbandonata”. La Clinica Veterinaria di via Cassagalla è stata completata oltre 20 anni fa. Da allora il funzionamento dell’illuminazione è stato sempre un problema. Prima con la gestione in capo al lottizzante e poi con il passaggio di competenze all’ente pubblico. “Almeno prima dopo la segnalazione di un guasto – conclude - avveniva anche la riparazione. Ora sono mesi che non riceviamo neanche una risposta”.Luca Degrand