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Nuova palestra per l’istituto Angelo Omodeo grazie ad un investimento da un milione e 402mila euro. I soldi arrivano grazie ai fondi regionali erogati per i Pnrr su richiesta della Provincia di Pavia. La conferma che l’opera si farà arriva proprio dall’Ente di area vasta. Così c’è l’ok per la nuova struttura dedicata alle attività sportive dell’istituto superiore. L’edificio sorgerà all’interno del terreno di proprietà della provincia, nei pressi l’Istituto tecnico "Einaudi".
Non una scelta casuale, infatti nella stessa zona è prevista la realizzazione di un’altra importante opera di edilizia scolastica: la nuova agraria dell’istituto “Pollini”. Così anche gli studenti dell’agraria potranno usufruire della nuova palestra. Per tutte le strutture di nuova realizzazione il traguardo del taglio del nastro è fissato per il 2025. Ma le radici di questo balzo in avanti sulla qualità dell’edilizia scolastica mortarese affondano nel 2020.
Il processo di miglioramento dei luoghi d’istruzione mortaresi per studenti, insegnanti, cittadini è incominciato in quell’anno, grazie all’impegno del vice presidente dell’epoca, Daniela Bio. La mortarese ha dimostrato nei fatti come si possono gestire con cognizione e responsabilità deleghe provinciali “pesanti”. Così anche i risultati sono “di peso”. 
Anche perché Daniela Bio ha sempre puntato sulla qualità dell’offerta formativa mortarese. Un patrimonio da valorizzare e capace di attirare studenti da tutta la Lomellina.  Non è quindi un caso che l’ultimo importante risultato, in ordine cronologico, sia appunto la nuova palestra del liceo: si tratta di una tensostruttura da oltre 700 metri quadrati, dotata di una copertura in Pvc. Servizi e spogliatoi, invece, saranno in muratura. Già appaltata, invece, l’altra grande “eredità” della vicepresidenza targata Bio: la sezione agraria del Pollini. Dopo la posa della prima pietra in via Ciniselli ci vorranno 540 giorni per ultimare i lavori della nuova “casa” della sezione agraria del Pollini.
L’opera è finanziata dalla Provincia di Pavia su una base d’appalto di quattro milioni e 690mila euro. L’edificio sarà capace di ospitare 250 studenti, ma l’area di via Ciniselli è pensata per diventare un vero e proprio polo scolastico, ampliabile attraverso nuovi lotti.

Luca Degrandi