Vigevano-Malpensa e nuovo ponte: Salvini dà un colpo all’acceleratore, poi toccherà al raddoppio MiMoAl
VIGEVANO – E’ arrivato il tanto atteso via definitivo per la realizzazione della Vigevano-Malpensa. Il progetto definitivo, per la strada di collegamento da Vigevano a Malpensa, passando per Abbiategrasso Robecco e Magenta, è stato approvato lo scorso venerdì 10 marzo, con un documento vergato dall’ingegner Eutimio Mucilli, alto funzionario di Anas e da tempo Commissario straordinario dell’opera.
Sono state approvate delle piccole modifiche, richieste da alcuni Comuni, interventi che comunque non andranno a stravolgere il progetto. Una volta sbloccato questo tassello, realizzato anche il ponte sul Ticino, si potrà discutere anche del raddoppio ferroviario.
“Finalmente si è sbloccato l’impasse burocratico sulla realizzazione della Vigevano-Malpensa – sono le parole dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi – un’infrastruttura ritenuta strategica per Regione Lombardia e che il territorio sta attendendo da troppo tempo. L’avvio dell’iter del progetto definitivo per il primo stralcio risale infatti al 2009, ma gli intoppi burocratici che a livello ministeriale hanno rallentato le procedure hanno di fatto bloccato l’iter progettuale per oltre tredici anni. Sotto la lente d’ingrandimento c’era il progetto esecutivo dell’ultima tratta C: finalmente l’iter si è concluso e il prossimo passo sarà l’apertura del bando per realizzare l’opera”.
“Un risultato che attendavamo da anni – commenta il primo cittadino di Vigevano, Andrea Ceffa – ringrazio Matteo Salvini per il suo importante lavoro come ministro delle Infrastrutture e per la particolare attenzione che ha riservato alla nostra città ed al nostro territorio, ed anche, alla mia persona ed al ruolo che ricopro. Direi che oggi più che mai si può affermare: dalle parole ai fatti”.
Ora non resta da chiedersi quali saranno le tempistiche inerenti all’appalto e alla cantierizzazione dei lavori. Il ministro Salvini ha reso noto che il termine ultimo è previsto entro la fine del 2023. Anas aveva evidenziato che per concludere i lavori occorreranno almeno quattro mesi.
Edoardo Varese