La «Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia» dona 8mila euro alla Croce rossa e raccoglie fondi sul sito internet
La Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia, ente filantropico dal 2002, sostiene il comitato locale della croce rossa e promuove la raccolta fondi per finanziare il progetto “Sicuri a casa”.
La Fondazione ha già messo a disposizione 8mila euro e sul sito internet fondazionepv.it è possibile effettuare donazioni di qualsiasi importo per sostenere il progetto.
“Sicuri a casa – spiega il presidente del comitato di viale Capettini Umberto Fosterni - è un’idea moderna e innovativa dedicata a persone sole, costrette a casa per motivi di salute, pensata per chi non ha gli strumenti necessari per gestire al meglio la propria quotidianità. Un progetto per potenziare l’autonomia di quei cittadini che si vedono obbligati dentro le loro abitazioni e che, lentamente, perdono l’indipendenza, avvicinandosi sempre più al rischio di allontanamento dalla comunità di appartenenza. L’obiettivo è di assicurare assistenza e sicurezza alle persone anziane, ai portatori di handicap, a chi vive solo o in stato di isolamento, in condizioni di disagio sociale e malattia, agli utenti indirizzati dai Servizi sociali dei Comuni. Sicuri a casa prevede l’installazione a titolo gratuito di un terminale con un piccolo telecomando di dimensioni tascabili in modo che possa essere sempre portato con sé, dotato di un pulsante che, previa una leggera pressione, seleziona il numero della centrale della Croce rossa mortarese, operativa tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24. Gli operatori possono così verificare le necessità dell’assistito e attivare il servizio più appropriato di teleassistenza, telesoccorso o telecompagnia”.
La Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia è impegnata a fare crescere le realtà associative e di volontariato del territorio pavese che si propongono di dare risposte ai tanti bisogni sociali che vi insistono. Il comitato locale della Croce rossa, attenta alla pubblicazione periodica dei bandi, ha ottenuto l’approvazione del suo progetto. Ora tocca alla generosità di tutti per raggiunge l’obiettivo fissato a quota 27mila e 600 euro.
Luca Degrandi