Nasce in Lomellina un comitato per i ristori a favore degli eredi delle vittime di crimini nazisti. Il Governo italiano, infatti, nell’aprile del 2022 ha emanato un decreto-legge, tramutato poi in legge il 28 giugno, in cui vengono stanziati 55 milioni di euro per il ristoro dei danni subiti dalle vittime di crimini di guerra e contro l’umanità compiuti dal Terzo Reich durante il secondo conflitto mondiale. “Il nostro Governo – dichiara Massimo Gallina (nella foto), presidente del Comitato – intende così mettere una pietra tombale sul contenzioso con la Germania che si rifiuta di corrispondere i risarcimenti stabiliti da decine di sentenze dei tribunali italiani passate al vaglio della Corte costituzionale. Anpi, Aned, Anppia e il Comitato Democrazia Costituzionale di Vigevano hanno formato un comitato per supportare tutti coloro che hanno avuto dei parenti internati nei campi di concentramento o di lavoro”. I risarcimenti riguardano la varia umanità di cui era composto il dissenso al regime nazifascista soprattutto dopo l’8 settembre: ex militari, politici, scioperanti, ebrei, oppositori in genere e quindi internati nei campi di lavoro in Germania. Il comitato sarà affiancato da un gruppo di avvocati diretti dall’avvocato Paolo Larceri per una causa collettiva, prevista dalla legge come requisito, per richiedere i soldi del Fondo. “La legge – illustra Gallina – prevede una serie di documenti da produrre che in parte dovrebbero essere in possesso dei parenti delle vittime ma in parte ci potrà pensare il comitato stesso. La scadenza è il 27 ottobre, quindi il tempo a disposizione dei parenti delle vittime del Terzo Reich è molto poco. Il comitato chiederà ai sindaci della lomellina dietro presentazione dei nomi, cognomi e data di nascita dell’internato di avere i nomi degli eredi. Aiutateci per potervi aiutare”. Per maggiori informazioni va contattato il comitato mandando una mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure inviando un messaggio al numero di cellulare 3924241470.Massimiliano Farrel