MORTARA - Il primo anno da dirigente scolastica presso l’istituto comprensivo di Mortara è stato un anno difficile e ricco di sfide per Paola Guaschi. Nonostante le limitazioni legate alla pandemia, i traguardi raggiunti sono stati molteplici: dall’introduzione del nuovo indirizzo a curvatura sportiva alle iniziative contro la guerra, per non dimenticare poi i numerosi premi ottenuti. Pressoché al termine di un anno faticoso, con mesi invernali ingrigiti dalla forte emergenza sanitaria, in cui le comunicazioni prevalenti fra la scuola e le famiglie si sono attestate soprattutto sui contagi e sulle disposizioni di quarantena, verso la fine dell’anno si è quasi giunti a risalire la china dalla terribile pandemia che ha caratterizzato ben tre anni scolastici. “Nel corso di quest’anno, nonostante le difficoltà – afferma la preside Paola Guaschi – non ci siamo certo persi d’animo e abbiamo portato avanti tutte le proposte formative del nostro Piano Triennale, e le varie progettualità in esso contenute, compatibilmente con le misure sanitarie in essere. Tra le iniziative più significative, ci siamo classificati fra le scuole premiate dal Ministero dell’Istruzione in occasione della Prima Settimana Nazionale della RiGenerazione - Piano di transizione ecologica e culturale delle scuole Italiane dell’Agenda 2030 dell’ONU, che si è tenuta dal 3 al 5 novembre scorso”. In quei giorni erano stati attivati in tutti gli ordini di scuola laboratori, attività e approfondimenti legati al Piano Ministeriale in termini di ecosostenibilità, riciclo e riduzione degli sprechi, con lo scopo di educare i futuri cittadini a costruire un mondo migliore. In occasione delle iscrizioni per l’anno scolastico 2022/23 è stata ampliata l’offerta formativa dell’istituto, già ricca e ben articolata, con l’aggiunta della sezione a curvatura sportiva nella scuola secondaria, seguendo l’assioma “lo sport è salute, vita e aggregazione!”. “Dal mese di maggio – prosegue Paola Guaschi (nella foto) – contestualmente al termine dell’emergenza sanitaria, abbiamo riattivato le uscite sul territorio, abbiamo organizzato manifestazioni sportive e, per la scuola secondaria, anche il tradizionale concerto di fine anno in Auditorium. Ci siamo classificati tra i primi dieci posti a livello nazionale per le competenze in lingua inglese nel concorso ‘The Big Challenge’ per la scuola secondaria di I grado. Abbiamo aderito alla proposta dell’Associazione ‘Lions’ per la premiazione pittorica ‘Un poster per la Pace’, facendo riflettere i ragazzi sull’importanza della promozione della pace nel mondo e sulla fratellanza fra i popoli attraverso i loro disegni e dipinti, specie nel delicato momento storico contingente”. A tale scopo tutte le classi di ogni ordine di scuola hanno promosso iniziative per manifestare il loro no alla guerra, e i bimbi della primaria di Mortara hanno persino rappresentato il simbolo della pace in modo scenografico, disegnandolo tutti insieme, a classi unite, nello spazioso ed ampio cortile. “La cosa che francamente più mi rallegra – confessa la dirigente – è assaporare la serenità dei bimbi e dei ragazzi quando ho avuto occasione di entrare nelle classi, trovandoli sempre sorridenti, positivi e contenti di essere qui, con noi a scuola, una scuola che deve essere formativa ma accogliente, volano di competenze ma costantemente inclusiva”.Massimiliano Farrel