Musica per la pace: sulle note di Ludwing Van Beethoven e Dimitri Shostakovic per raccoglie fondi da destinare ai profughi ucraini. Infatti Il Conservatorio Cantelli e il Comune di Mortara hanno unito le proprie forze per dire no alla guerra e compiere un gesto concreto a sostegno dei civili in fuga dalla guerra. L’appuntamento con il “Concerto per la pace” è fissato per domenica 24 aprile, a partire dalla 17, presso l’Auditorium Città di Mortara di viale Dante. Il “Concerto per la Pace”, a cura degli studenti della scuola di alta formazione musicale di via Collegio Gallarini di Novara, ha lo scopo di raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dalla guerra. Non ci sarà alcun biglietto di ingresso. L’offerta è libera e l’intero incasso sarà devoluto interamente alla Esercito Cattolico Ucraino di Novara per aiutare la popolazione ucraina. Il programma musicale prevede l’esecuzione di due i brani eseguiti da quattro allievi del Cantelli che provengono da diverse città italiane ed europee. “Sia nei valori profondi che l’hanno ispirata, sia negli obiettivi che si prefigge di raggiungere - Alessandra Aina, vicedirettore del Conservatorio – nasce per dare il supporto necessario e garantire un aiuto tangibile a coloro che stanno pagando un prezzo altissimo per difendere la libertà e la pace in un momento drammatico della nostra storia”. La proposta è stata accolta dal sindaco Marco Facchinotti e dall’assessore alla cultura, Paola Baldin, che hanno messo a disposizione l’Auditorium. Da quel luogo di cultura verrà lanciato un messaggio di fratellanza tra i popoli declinato attraverso il linguaggio universale della musica che non conosce divisioni e contrapposizioni. Un’intonazione di pace eseguita dai giovani musicisti che vogliono diffondere un’invocazione alla concordia, affinché cessino le ostilità. Uniti in questo progetto di solidarietà i giovani: Ludovica De Bernardo (pianoforte), Marsiona Bardhi (violino), Tina Vercellino (violino), Christiana Coppola (violoncello) insieme alla docente Alessandra Aina eseguiranno un programma di musiche di Beethoven e Schostakovic.Luca Degrand