VIGEVANO - Gli hanno salvato la vita quando aveva già scavalcato il parapetto, aggrappato con una mano sola, pronto all'estremo gesto. Ma gli uomini della Radiomobile sono arrivati in tempo per evitare conseguenze gravissime, se non letali. E' accaduto ieri, martedì 1 novembre, sul ponte sul Ticino a Vigevano, intorno alle undici e mezza. Un uomo, un 56enne di Vigevano, operaio, aveva scavalcato il parapetto sul ponte che attraversa il fiume sulla provinciale 494 ed era in procinto di gettarsi nelle acque del Ticino.Le sue intenzioni erano apparse subito serie e chiarissime, tanto da destare l'attenzione di un passante che ha avuto la prontezza di allertare immediatamente i soccorsi. Rapidissimi nel giungere sul posto, appena tre minuti dopo la telefonata al Numero unico emergenze 112. All'arrivo dei militari della Radiomobile, coordinati efficacemente dalla Centrale operativa, il 56enne si trovava già affacciato sul fiume, oltre il parapetto, ormai aggrappato con una sola mano. I carabinieri sono riusciti ad afferrarlo per il giubbotto, poco prima che si lanciasse nel vuoto, traendolo così in salvo e rischiando a loro volta di essere trascinati sotto, nelle acque.Erano rintoccate da poco le undici e mezza di martedì 1 novembre. L'uomo, in evidente stato confusionale, è stato trasportato con l'ambulanza del 118 al Pronto soccorso dell'ospedale Civile di Vigevano.Riccardo Car