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CERETTO - Un copione già sentito, ma questa volta il finale potrebbe essere decisamente diverso. Perché i due delinquenti sono stati inchiodati dalle telecamere di videosorveglianza e le immagini sono a disposizione delle Forze dell’ordine. Vittima del furto avvenuto lunedì, alle prime ore del mattino, è una pensionata residente a Ceretto. Due uomini, che indossavano due giubbottini catarifrangenti, simili a quelli utilizzati dai tecnici del gas o dell’acqua, le hanno suonato il campanello di casa. E proprio adducendo una scusa di natura tecnica, relativa a un possibile guasto dell’impianto domestico, o delle tubature, hanno convinto la donna a dar loro libero accesso alla sua abitazione. Poi, con un altra scusa sempre di natura tecnica, le hanno chiesto di radunare i gioielli di famiglia e riporli nel congelatore, per ragioni di sicurezza. La donna ha eseguito l’ordine, forse impaurita dal fatto che il presunto guasto potesse arrecare danni all’appartamento. A quel punto le hanno chiesto di chiudere l’interruttore generale dell’acqua e mentre la vittima si allontanava dalla stanza, sono fuggiti con quattro anelli e 250 euro arraffati in casa.

Riccardo Carena