L’inchiesta: smercio di sostanze dopanti e anabolizzanti: 34enne che vive a Vigevano indagato
VIGEVANO – Coinvolge la provincia di Pavia, oltre a quelle di Milano e Massa-Carrara, l’indagine dei carabinieri di Vigevano che riguarda lo smercio illegale di anabolizzanti e sostanze dopanti, venduti in parte vicini alla data di scadenza.
Tutto è partito dalla morte di Antonio Gerace, 51 anni, kickboxer morto a maggio a Vigevano dopo un malore mentre si trovava in una struttura sportiva. Gli indagati, denunciati a piede libero, sono un 34enne di Abbiategrasso domiciliato a Vigevano, e un 35enne di Massa-Carrara. Le perquisizioni, effettuate in collaborazione con il personale dei Nas di Cremona e dei carabinieri della sezione operativa della compagnia di Massa, sono scattate lo scorso martedì mattina e hanno portato al sequestro di 3600 compresse, di 84 fiale “di possibili sostanze dopanti”, e di 4 fiale di farmaci “ad effetto stupefacente”, oltre a 780 euro in contanti.